Canottaggio, Maria Stefania Campesi nuova delegata regionale
Maria Stefania Campesi è la nuova delegata regionale per la Federazione Italiana Canottaggio. È stata nominata su proposta del presidente Abbagnale, nell’ultimo consiglio federale. Dipendente pubblico con una lunga esperienza come presidente della Canottieri Tula, Campesi è una profonda conoscitrice del canottaggio isolano.
Durante la prima riunione a distanza con i responsabili delle sette società sarde, Maria Stefania Campesi ha ringraziato il delegato uscente Luigi Oppo per il lavoro svolto e illustrato brevemente le sue intenzioni, concentrandosi su alcuni aspetti.
«Vorrei che si lavorasse in maniera congiunta – ha detto Campesi –, con il contributo di tutte le società, come se fossimo un comitato. Proporrò già dalla prossima riunione una serie di compiti che saranno suddivisi tra i referenti societari sulla base delle proprie attitudini».
Unanime tra tutte le società, l’urgenza di risolvere il problema legato all’impossibilità attuale di svolgere regate regionali in Sardegna a causa dell’indisponibilità del campo di regata principale sul lago Omodeo.
«Cercheremo di capire in questi giorni se è possibile riattivare il campo dell’Omodeo, altrimenti lavoreremo su alcune alternative, anche chiedendo la deroga alla Federazione per distanze di gare più corte che consenta comunque di mantenere l’ufficialità delle gare», ha aggiunto Campesi, in accordo con le società.
L’incontro si è chiuso con l’augurio ai 5 atleti sardi della Canottieri Ichnusa impegnati al Meeting Nazionale a Piediluco.
Nella foto in copertina: un momento dell’incontro a distanza tra la delegata Regionale e i referenti delle società sarde.