Nora, recuperate in mare 2 anfore di Pompei • VIDEO •
A Capitana ritrovato un cannone-mitragliera della Seconda guerra mondiale.
Due anfore in terracotta del I secolo d.C. – tipo dressel 2-4 – di fabbricazione dell’area pompeiana sono state recuperate nelle acque antistanti l’area archeologica di Nora dai Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale con il supportato dei Subacquei e della Motovedetta CC 821 “Cortellessa” di Cagliari, durante i controlli straordinari dei siti archeologici subacquei della Sardegna meridionale.
Nelle acque vicino alla località Capitana nel Golfo di Cagliari è stato ritrovato invece un cannone–mitragliera polivalente di fabbricazione italiana, Breda 20/65 Mod. 1935, utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale sia come arma contraerea che controcarro. L’arma era impiegata, con apposito affusto, sulla maggior parte delle unità della Regia Marina. Nello specifico è risultata essere l’armamento del mercantile armato “Romagna”, nave cisterna adibita al trasporto di carburanti, requisita in data 4 ottobre 1941 dalla Regia Marina Italiana, affondato per l’esplosione di una mina il 2 agosto del 1943.
I reperti, attualmente in fase di studio da parte dei funzionari della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Cagliari, rivestono un eccezionale interesse storico-scientifico: le anfore, quale ultima testimonianza, prima dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., delle rotte commerciali percorse tra l’area pompeiana e la Sardegna, mentre il cannone-mitragliera, una volta ripulito ed opportunamente restaurato, potrà essere esposto al pubblico, testimone anch’esso del nostro recente passato.