Olbia, ferisce alla testa un poliziotto con un porta salviette: arresta 31enne ucraina
Nel corso di altri due interventi gli agenti della Polizia di Stato di Olbia hanno denunciato anche 3 persone, tra cui un venezuelano, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
OLBIA. Gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Olbia nei giorni scorsi, in tre distinte operazioni, hanno arresto una persona per resistenza e lesioni a un pubblico ufficiale e denunciato in stato di libertà altre tre, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. .
Nel primo caso i poliziotti sono intervenuti in un bar sito in via Vittorio Veneto a Olbia, dove una ucraina di 31 anni, palesemente in preda ai fumi dell’alcool, dava fastidio agli avventori del locale.
La donna, per nulla intimorita, si è scagliata contro gli agenti proferendo al loro indirizzo insulti di ogni genere e colpendo alla testa uno di loro con un porta salviette in metallo presente sui tavolini del bar.
La 31enne è stata tratta in arresto e dopo le formalità di rito, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, è stata condotta al carcere di “Bancali” di Sassari per i reati di resistenza e lesioni a un pubblico ufficiale.
Tre denunce per per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Sempre nella città gallurese, nel quartiere periferico “Isticadeddu”, una pattuglia delle Volanti, dopo aver notato una macchina di grossa cilindrata che si aggirava con fare sospetto, ha proceduto al controllo del veicolo con a bordo una donna e un uomo. Dopo un’accurata perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto un bilancino elettronico e diversi grammi di cocaina. I due giovani sono stati denunciati in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Stessa sorte è toccata a un 28enne venezuelano. In un appartamento del centro storico di Olbia, dove era stato segnalato un anomalo via vai di persone. I poliziotti hanno trovato all’interno di un’abitazione il giovane straniero che, oltre a svolgere attività di meretricio, deteneva diversi grammi di cocaina. L’uomo, pregiudicato per reati simili e per gravi reati contro la persona, dopo esser stato accompagnato in Commissariato per le formalità di rito, è stato denunciato anch’egli per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.