Traffico indisciplinato a Monti, gli esercenti di via Roma scrivono al sindaco
MONTI. Il caotico traffico e certe irresponsabilità di taluni automobilisti e motociclisti che transitano nella centralissima via Roma è causa di irritazione e rabbia da parte dei 14 esercenti le cui attività commerciali operano sulla via. Dopo aver sopportato tanto e sperato che prevalesse il buon senso, hanno preso “carta e penna” e scritto al sindaco di Monti, Emanuele Mutzu, sul non più indifferibile e improcrastinabile problema.
«È ormai da parecchi anni – scrivono i commercianti – che provvediamo a segnalare l’increscioso verificarsi di episodi relativi ad eccesso di velocità di mezzi di trasporto che percorro la via. Nonostante le proteste reiterate continua ininterrotto lo stillicidio delle moto, autovetture e camion (anche articolati) i quali, nel totale dispregio delle norme del Codice della strada, attraversano via Roma a velocità eccessiva. Oltre ai rischi che tale comportamento determina per la sicurezza pubblica è palese il danno che quanto descritto provoca per il pacifico e proficuo esercizio delle attività commerciali qui ubicate».
«Stante l’ormai eccessivo tempo trascorso dalle prime segnalazioni di tale situazione», i commercianti chiedono pertanto con urgenza un intervento da parte del primo cittadino. Un provvedimento che preveda l’installazione dei dissuasori e/o che fissi limiti più stringenti alla velocità urbana e/o controlli più severi, per evitare così il ripetersi di tali episodi e per permettere che il lavoro delle attività commerciali ubicate nel centro urbano non venga ulteriormente penalizzato, oltre che dalla pandemia Covid-19, da un traffico insostenibile.
STORIA. Via Roma è praticamente la vecchia strada nazionale che attraversa il centro abitato, (oggi ridotta a provinciale, dopo la recentissima costruzione della 4 corsie Sassari-Olbia), i cui studi di fattibilità erano iniziati all’indomani dell’Unità d’Italia. L’arteria doveva congiungersi con la Carlo Felice, unendo il centro Sardegna con i porti della Gallura: Ozieri, allora capitale del Circondario, a Terranova, transitando per l’abitato di Monti. Così come, stava avvenendo per la strada ferrata, Chilivani-Monti-Terranova-Golfo degli Aranci, sollecitata all’epoca dal deputato eletto ad Ozieri, Giuseppe Garibaldi. Su via Roma sorsero timidamente i primi esercizi commerciali: qualche “Zilleri” e piccoli empori, come si declinava a quei tempi.
L’incremento demografico e le mutate condizioni socio-economiche hanno trasformato nel tempo il piccolo villaggio in un paese progredito, con una buona economia, con oltre 500 veicoli e altri mezzi di trasporto che bene o male transitano su via Roma, creando notevoli difficoltà all’incolumità dei passanti e alle stesse attività commerciali, i cui esercenti ora chiedono al sindaco di Monti di prendere provvedimenti.
Giuseppe Mattioli