Delitto di Arborea, il nipote confessa l’omicidio dello zio Paolo Fonsatti
Giancarlo Fonsatti, 55 anni, per tutti Renato, ha confessato. Ad ammazzare a coltellate mercoledì 18 agosto ad Arborea (Oristano) lo zio Paolo Fonsatti, ex sottufficiale dell’Esercito di 73 anni, è stato lui dopo un’accesa lite. Cade così la prima versione rilasciata dall’uomo che aveva indicato come autori del delitto due fantomatici rapinatori. Il 55enne, dopo aver rilasciato spontanee dichiarazioni e ammesso la colpa, ha anche indicato il luogo in cui si è disfatto del coltello da cucina utilizzato per uccidere con sette fendenti Paolo Fonsatti, ossia il canale di Santa Giusta. Tra le ipotesi più accreditate che hanno spinto Giancarlo Fonsatti a compiere l’insano gesto parrebbe esserci il no dello zio all’ennesima richiesta di denaro.
Leggi anche: ARBOREA. OMICIDIO DI PAOLO FONSATTI, FERMATO IL NIPOTE “RENATO”