Ancora violenze tra nigeriani al centro di Sassari, ferma condanna della Lega
Ennesima rissa a San Donato.
È nuovamente rissa in via San Donato, ormai diventato l’epicentro del disagio di Sassari. Ieri notte i residenti hanno infatti segnalato e documentato via cellulare le violenze tra un consistente gruppo di nigeriani, alcuni dei quali in possesso di armi bianche.
«Le telefonate alle forze dell’ordine non sono servite a niente, tant’è che non si è registrata la presenza né di poliziotti né di carabinieri», fa presente la Lega che sul tema della sicurezza si è espressa più volte, attraverso la coordinatrice cittadina Marina Puddinu, in favore dell’attuazione di una vera e propria politica di sicurezza urbana.
Già da qualche tempo fa, è stata evidenziata dalla Lega la pericolosità della “presunta” mafia nigeriana e «ciò che accade a San Donato – commenta Puddinu – potrebbe avvenire presto in tutto il centro storico. Quella che si vive nel centro storico è ormai – prosegue la coordinatrice – una situazione di vera e propria emergenza sociale e legale. L’Amministrazione comunale non ha portato avanti alcuna iniziativa finalizzata a garantire ai tanti residenti onesti la sicurezza alla quale hanno diritto».
Anche la Lega Giovani con la Coordinatrice Provinciale Sassari, Ludovica Mastinu, esprime il proprio disappunto e considera fondamentale il ripristino della legalità in una parte bellissima della città che meriterebbe di essere valorizzata. «Non possiamo permettere che l’inerzia delle Istituzioni renda i propri cittadini prigionieri nella loro città», conclude la coordinatrice Marina Puddinu.