Ozieri, venerdì la presentazione del progetto «Vivere il presente» dell’équipe APP Giovani
L’iniziativa, finanziata dalla Regione Autonoma Sardegna, è promossa dall’Unione dei Comuni del Logudoro e coordinata dall’equipe APP Giovani del Centro per la Famiglia Lares – P.L.U.S distretto Sanitario di Ozieri.
Verrà presentato domani, venerdì 24 settembre, alle ore 18.30 a Ozieri, nella sala conferenze del Centro Culturale di San Francesco, il progetto “Sardegna Italia, Europa, vivere il presente – projecting toward the future –” promosso dall’Unione dei Comuni del Logudoro e coordinato dall’equipe APP Giovani del Centro per la Famiglia Lares, P.L.U.S distretto Sanitario di Ozieri e gestito dal Consorzio Network Etico. L’iniziativa è finanziata dalla Regione Autonoma Sardegna, Assessorato Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport.
Il progetto, curato dall’équipe App Giovani, si è sviluppato con obiettivo di favorire il protagonismo giovanile, promuovere la cittadinanza attiva ed offrire ai giovani modelli positivi di imprenditoria agro-pastorale e politica attiva, unitamente alle opportunità offerte dalle politiche giovanili locali, nazionali ed europee. Ma non solo. Tra gli scopi anche quello di favorire la consapevolezza delle nuove occasioni proposte dalle nuove tecnologie digitali nei diversi ambiti, la promozione dello scambio culturale e favorire quello inter e intra-generazionale, nonché sensibilizzare al senso di responsabilità territoriale.
Dopo la presentazione del progetto verranno proiettati due documentari realizzati grazie all’importante contributo di imprenditori e amministratori del territorio comunale, regionale e nazionale che hanno accolto l’invito a descrivere la propria esperienza istituzionale e professionale.
La fase progettuale iniziale e la produzione dei documentari si è sviluppata su due ambiti differenti, davanti ai quali ciascun Comune dell’Unione ha scelto quale direzione intraprendere.
I comuni di Tula, Pattada e Mores hanno optato per il settore riguardante la “Cultura agro-pastorale” del territorio, con particolare riferimento alle peculiarità inerenti la tipologia di azienda e produzione, la gestione familiare e il ricambio generazionale in agricoltura, la distribuzione dei prodotti (in ambito locale, nazionale, internazionale) e i cambiamenti introdotti dalle nuove tecnologie digitali.
I comuni di Ittireddu, Nughedu San Nicolò e Ozieri, invece hanno scelto di approfondire il discorso sulle “Politiche giovanili e progetti di mobilità europea” attraverso la descrizione delle esperienze degli amministratori locali, regionali e nazionali con particolare riferimento alla conoscenza del funzionamento e delle opportunità offerte dalle politiche giovanili a livello regionale, nazionale ed europeo.
«Incrementare questo tipo di azioni sul territorio – spiegano i responsabili – non solo offre modelli positivi ai più giovani che possono realmente considerare la loro terra una fonte di lavoro, guadagno e gratificazioni professionali, ma permette inoltre agli imprenditori e agli amministratori di potersi esprimere ciascuno in merito agli ambiti nei quali opera, in un’ottica di future progettualità condivise».