Chilivani, chiusura della stagione ippica con ottimi risultati
Ippodromo di Chilivani: i risultati delle corse di sabato 25 settembre.
CHILIVANI. Pubblico delle grandi occasioni ieri sabato 25 settembre, tenuto conto delle limitazioni di accesso, per la giornata di chiusura della stagione ippica di Chilivani e risultati tecnico-spettacolari di rilievo.
Alla prima corsa Cantine di S. Maria La Palma per anglo arabi a fondo arabo, bella vittoria di Canarinu finalmente a suo agio sul tracciato. Dopo la parte iniziale condotta dal duo Countess Cora e Cuscyaru, Canarinu (G.Giacomo Pala-M. Migheli-P. Salis) muove alla fine della dirittura opposta mettendo in risalto la sua superiorità e facendo corsa a sé in progressione. Per il secondo posto rinviene Chiocciola, su Chi l’ha visto Cuscyaru.
L’Omnium dell’Anglo arabo – Memorial Lucio Gratani – è andato al favorito Aster (G. Antonio Cadoni-F. Pinna-N. Murru) che è rimasto coperto dietro i battistrada capeggiati da Bolero de Florinas che ha condotto per lungo tratto tentando anche la fuga all’ultima piegata. La distanza inusuale di 2600 metri ha però fatto la sua selezione e all’ingresso in dirittura si è fatto vivo Aster che è scattato in progressione vanamente inseguito da Artigiano che conquistava la seconda piazza mentre per il terzo posto Aquila de Aighenta batteva uno stanco Bolero de Florinas.
Spettacolare il Derby del puro sangue arabo, inizialmente animato da Canio, uno dei favoriti, che ha condotto per lungo tratto tallonato da Rebalton de Piné sino all’ultima piegata quando prendeva posizione Cribbio di Gallura, il primo favorito, e poi scattava nella dirittura inseguito da Chilavert che doveva però arrendersi alla sua progressione. Cribbio, allevato da Giovanna Picconi, difendeva i colori di Salvatore Canu, per il training di Salvatore Cargiaghe e la monta del redivivo Gian Luca Fresu.
Avvincente e rumorosamente sofferta la fase finale del 64° Gran Premio sardo per gli anglo arabi a fondo inglese, dopo un treno di corsa sempre all’evidenza di Chopin e Capriolo de Bonorva. A metà percorso li affianca la favorita Cleopatra de Mores che poi perde contatto quando il battagliero duo di testa imprime ritmo ancor più sostenuto. I due si presentano in dirittura per disputarsi la vittoria ma si fa luce a centro pista Carakas Girl, ben sostenuta da Francesco Dettori, la quale raggiunge e supera Capriolo e Chopin regolandoli nell’ordine. Al quarto posto Curiosone. Per Mario Murrocu e i suoi numerosi Soci della Scuderia “di Gruppo” una grandissima soddisfazione per aver sostenuto questa cavalla dimostratasi di grandi qualità anche grazie al training di Antonio Cottu. Carakas Girl che aveva debuttato il 23 agosto vincendo, sin era ripetuta l’11 settembre e oggi ha conservato l’imbattibilità vincendo la corsa più prestigiosa.
Il 46° Gran Premio Regione sarda è andato, come previsto, alla Scuderia San Giuliano che aveva schierato tre suoi alfieri. Patita de l’Alguer è scattata subito in testa a fare andatura accumulando anche buon vantaggio, mentre La Base e Neveredninglove tentavano di mantenersi in quota. La corsa si decideva all’ultima piegata quando Baroc de l’Alguer prendeva posizione e in dirittura scattava diventando ben presto imprendibile per una La Base che cercava di tenere botta. Al terzo posto Bunora de l’Alguer e al quarto Sophistication.
In conclusione il Premio Cagnulari S. Maria la Palma per purosangue di tre anni è andato, come da pronostico, alla Scuderia S. Giuliano con Gribu de l’Alguer che ha controllato la corsa scattando agevolmente in dirittura per contenere una positiva La Cumbia, davanti a No to You e a Bora de l’Alguer. Nota lieta è il ritorno alla vittoria di Lello Fadda dopo l’incidente che lo aveva tenuto fuori per alcuni mesi.
La stagione ippica isolana continua ora con alcune giornate a Sassari e poi a Villacidro.
Diego Satta
In copertina: il solitario arrivo di Carakas Girl. (foto Diego Satta).