Castelsardo, proseguono le ricerche del turista svizzero scomparso da ieri
CASTELSARDO. Ieri, mercoledì 29 settembre, alle 11.30 circa, è stata denunciata la scomparsa di un turista straniero. Si tratta del signor Giauque Pier Andrè, nato in Francia il 4 agosto del 1942, ma residente in Svizzera. Nel frattempo la Prefettura di Sassari ha attivato il piano provinciale di ricerca con una comunicazione sottoscritta dal vice prefetto Antonello Fiori.
La ricerca è partita pochi minuti dopo la denuncia presentata dalla moglie e da alcuni amici che facevano parte del medesimo gruppo turistico. Il turista svizzero è infatti affetto da Alzheimer ed ha fatto perdere le proprie tracce nella mattinata, durante una visita al centro storico di Castelsardo.
Immediatamente il Corpo di Polizia Municipale, al comando di Lino Addis, i Carabinieri della locale stazione, coordinati dal Maresciallo Antonello Spanu, il locale ufficio della capitaneria di Porto, coordinato dal primo maresciallo Antonio Sechi, i volontari del Cvsm-Protezione Civile coordinati dal comandante Danilo Romano e la locale Compagnia Barracellare coordinata dal comandante Benedetto Lepori hanno iniziato le ricerche che si sono protratte sino a tarda sera. Interrotte con il sopraggiungere dell’oscurità, sono riprese nella mattinata di oggi. Al momento, nonostante l’impegno dei militari e dei volontari, non è stata rinvenuta alcuna traccia dello scomparso.
«È un evento che ha colpito molto tutta la cittadinanza di Castelsardo – afferma il sindaco Antonio Capula – la foto dello scomparso ha fatto, in pochi minuti, il giro degli smartphone e tutto il paese è stato coinvolto nella ricerca. Come amministrazione ci siamo immediatamente attivati per prestare tutto l’aiuto possibile alla famiglia e mettere a disposizione ogni mezzo per le ricerche ed eventuali soccorsi».
Ssono state coinvolte inoltre le autorità anche dei comuni limitrofi così come il personale appartenente alle altre Forze dell’Ordine, al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, al Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Autonoma della Sardegna, della Croce Rossa Italiana e anche di squadre di associazioni di volontariato di tutta l’isola.