Covid, Villamassargia in zona rossa a causa dell’aumento dei contagi
Villamassargia, comune di quasi 3.500 abitanti nel Sud della Sardegna, da oggi è in zona rossa a causa dell’aumento dei casi di Covid. Lo ha deciso la sindaca Debora Porrà attraverso un’ordinanza nella quale si sottolinea come «la continua espansione dei focolai all’interno della comunità con un numero di contagiati pari a 34 rispetto a quelli riscontrati nell’intero territorio del Sulcis Iglesiente pari complessivamente a 94, di fatto configura una situazione di elevato rischio di evoluzione del contagio». Pertanto, si legge nel provvedimento, sono «limitati tutti gli spostamenti non strettamente necessari per lavoro, lo studio o salute e tutte le occasioni di assembramenti, così come previste nelle cosiddette zone rosse, per un periodo non inferiore a ulteriori 10 giorni».
È vietato uscire dalla propria abitazione dalle ore 22,00 alle 5:00 del giorno successivo senza autocerficazione e comprovata necessità. È fatto obbligo utilizzare sull’intero territorio comunale e per tutta la giornata la mascherina di protezione delle vie aeree. Vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, comprese quelle conseguenti a cerimonie civili e religiose anche all’interno di abitazioni private.
Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie. Sono consentite le attività scolastiche e didattiche delle scuole di ogni ordine e grado purché non si verifichino almeno due casi positività tra il personale docente, tecnico o tra i bambini, in tal caso procederà esclusivamente con modalità a distanza. Sospese anche tutte le cerimonie civili e religiose.