Un anno di attività dei volontari sardi della Chiesa di Scientology
La conclusione di un anno di attività pone sempre di fronte un bilancio, domande su come sia andato, a maggior ragione quando si parla di volontariato, dove occorre valutare attentamente tutte le iniziative intraprese rispetto all’intento e all’impatto che esse hanno prodotto. Certo, trattandosi in questo caso di progetti di prevenzione, non necessariamente i frutti si raccolgono nell’immediato. Infatti, la prevenzione ha come obiettivo quello di informare, lavorando sul medio e lungo periodo, per determinare un proficuo quanto radicale cambiamento culturale su determinate persone. Specialmente su soggetti che hanno a che fare con la droga, diritti umani, moralità e informazione su virus e batteri.
In questo contesto, a supporto delle fondazioni “La Via della Felicità”, “Uniti per i Diritti Umani” e “Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga”, i volontari sardi della Chiesa di Scientology sono stati impegnati ogni singola settimana del 2021 effettuando iniziative dal nord al sud della Sardegna, concentrando le attività nelle principali cittadine dell’Isola. Il lavoro ha comportato la distribuzione di centinaia di libretti informativi su che cosa sia la droga, ogni singola droga, e quali siano gli effetti e danni che questa causa.
Il materiale sulla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani è stato invece distribuito con l’intento di favorire la comprensione dei 30 articoli che le Nazioni Unite sancirono nel tentativo di dare all’umanità un codice di regole semplici ma altrettanto efficaci e stuzzicare un risveglio dei valori morali. I volontari hanno inoltre distribuito il libro La Via della Felicità ed effettuato giornate ecologiche a Olbia e La Maddalena.
Da sottolineare, ancora, le altre iniziative dei Ministri Volontari di Scientology – corpo di volontariato fortemente voluto da L. Ron Hubbard – tese a dare un aiuto pratico in base a specifiche necessità, ma anche un supporto sul piano spirituale laddove si sono presentati i disastri. Per questo i Ministri si sono ampiamente adoperati per le zone colpite dal fuoco nel Montiferru, proprio nel cuore dell’estate. Gli interventi a Cuglieri, Santu Lussurgiu e Sagama li hanno infatti visti impegnati nonostante le lunghe distanze che è stato necessario percorrere.
Infine, sul fronte della pandemia, guidati da quanto disse il fondatore della religione “un oncia di prevenzione vale una tonnellata di cure”, i Ministri Volontari hanno distribuito quasi 25.000 copie gratuite di libretti informativi su che cosa siano virus e batteri e come si diffondono.
Un anno fruttuoso per i volontari, dunque, portato a termine con la convinzione che la promozione della conoscenza possa influire sugli individui e portarli a prendere decisioni migliori e più razionali. «In molte occasioni nelle quali ci sono state le iniziative in tal senso – spiegano i Volontari – è stato possibile vedere cambiamenti immediati. Per altre circostanze invece occorrerà un po’ più tempo in quanto ci sono delle idee di fondo più radicate (come nel caso del consumo di droga). Tuttavia, le attività sono continuate con persistenza e così proseguiranno anche nel 2022, con nuovi progetti sempre volti a tendere una mano ogni volta che si può per aiutare qualcuno.