Finanziaria: energia e sanità, l’Aula approva gli ordini del giorno di Desirè Manca (M5s)
CAGLIARI. Proroga dei contratti degli operatori sanitari in scadenza il prossimo 31 marzo e stanziamento di fondi del PNRR per consentire agli agricoltori sardi di installare pannelli fotovoltaici in grado di garantire l’autoapprovvigionamento energetico delle proprie aziende.
Un risultato importante ottenuto grazie all’approvazione di due Ordini del giorno presentati dalla consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Desirè Manca in occasione del via libera dell’Assemblea alla legge Finanziaria da 9,5 milioni di euro.
«L’aumento delle materie prime e dell’energia ha fatto lievitare i costi di produzione delle aziende colpendo soprattutto alcuni settori, come quello dell’agricoltura, che oggi sono allo stremo – ha detto la consigliera. “Per questo ho presentato un Ordine del giorno che impegna la Giunta a mettere in campo un intervento straordinario per sostenere le aziende sarde. In particolare, chiediamo che parte dei fondi del PNRR destinati alla transizione energetica vengano utilizzati per consentire alle aziende agricole della Sardegna di installare pannelli fotovoltaici in grado di produrre l’energia necessaria all’autoapprovviggionamento energetico di ciascuna azienda».
Da rimarcare inoltre l’impegno della consigliera Manca per garantire continuità lavorativa a tutti i lavoratori e alle lavoratrici che operano in ambito sanitario e che sono stati reclutati durante lo stato di emergenza chiedendo la proroga di tutti i contratti in scadenza il prossimo 31 marzo 2022.
«Il prezioso lavoro svolto dai professionisti precari – ha sottolineato la consigliera pentastellata – è stato decisivo nella gestione della crisi sanitaria, specialmente per quanto riguarda le attività come l’assistenza ospedaliera, il contact tracing, la campagna di vaccinazione. Non possiamo dimenticare che il personale sanitario precario ha sopportato insostenibili carichi di lavoro ed è stato sottoposto a continui rischi per la propria salute dovendo gestire i pazienti covid in situazioni critiche».
«Inoltre – conclude Desirè Manca – la stabilizzazione di questi lavoratori rappresenta un passo importante nella direzione del rafforzamento della sanità territoriale».
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