• 23 Novembre 2024
  •  

Lavoro. 2,8 mln alle imprese sarde che non hanno licenziato durante la pandemia

Solinas

Il presidente della Regione Solinas: «Sosteniamo il sistema produttivo regionale colpito dagli effetti della pandemia attraverso il sostegno alle imprese che nel corso della crisi hanno sofferto ma tenuto in piedi l’attività, rafforzando il capitale umano ed evitando in ogni modo di usare la scure dei licenziamenti».

CAGLIARI. 2,8 milioni alle imprese che durante la crisi hanno assunto e non hanno licenziato. È quanto stanziato dalla Regione Sardegna per aiutare le aziende che nei due anni di pandemia sono state in grado di garantire il mantenimento di adeguati livelli occupazionali nonostante le ripercussioni negative causate dalla sospensione o dalla riduzione delle attività aziendali per effetto del Covid.

Il bando è rivolto alle imprese con sede in Sardegna che dimostrano di aver assunto con contratto a tempo indeterminato, full time o part time almeno 15 lavoratori (il contratto deve essere stato avviato nel periodo che intercorre dal 1 gennaio 2019 al 17 marzo 2020, prima del blocco dei licenziamenti collettivi e non sia cessato a fare data dallo sblocco dei licenziamenti per un periodo di almeno dieci mesi); che non hanno effettuato alcun licenziamento per giustificato motivo oggettivo nel periodo tra il 1° luglio 2021 e il 30 aprile 2022 (almeno 10 mesi dopo lo sblocco dei licenziamenti).

Guardando al dettaglio del bando, l’importo massimo concedibile non potrà essere superiore 600mila euro. Il contributo erogabile all’impresa per ogni assunzione o rapporto di lavoro subordinato sarà pari a 4.000 euro in caso di assunzione a tempo indeterminato full-time e a 2.000 euro in caso di assunzione a tempo indeterminato part-time (l’importo sarà modificato in aumento pari al doppio spettante per singolo dipendente nel caso in cui abbia usufruito della CIG e sia successivamente fuoriuscito dal mercato del lavoro nel periodo precedente o sia una lavoratrice donna). La domanda può essere inoltrata esclusivamente telematicamente tramite il (SIL) a partire dalle 9 del 27 aprile e fino alle 14 del 25 maggio.

Farina 1

«Sosteniamo il sistema produttivo regionale colpito dagli effetti della pandemia attraverso il sostegno alle imprese che nel corso della crisi hanno sofferto ma tenuto in piedi l’attività, rafforzando il capitale umano ed evitando in ogni modo di usare la scure dei licenziamenti. L’impegno della Regione, testimoniato dall’intensità delle misure adottate e dalle risorse stanziate nel corso di questi due anni continua, più forte di prima, con l’obiettivo di creare i presupposti per far ripartire il sistema economico sardo», ha detto il Presidente della Regione Christian Solinas.

«Abbiamo davanti un’altra importante misura di sostegno all’occupazione e supporto alle aziende sarde, in line con quanto fino a oggi previsto, programmato e messo in campo sul fronte del lavoro», ha spiegato l’Assessore del Lavoro, Alessandra Zedda illustrando il contributo e parlando di intensa e proficua collaborazione istituzionale, di competenze e di risorse tra l’Assessorato e l’Agenzia regionale per le politiche sul lavoro, Aspal.

«L’agevolazione – ha detto – consiste in un contributo economico a fondo perduto che tiene conto del numero di assunzioni effettuate e della salvaguardia dei posti di lavoro successivamente allo sblocco dei licenziamenti. L’Assessorato – ha proseguito l’esponente della Giunta Solinas – grazie al bando predisposto dall’Agenzia regionale del lavoro con risorse derivanti dall’avanzo di bilancio di Aspal, mette ancora una volta al centro del proprio programma le politiche attive e l’occupazione. Come Giunta regionale – ha concluso l’Assessore Zedda – abbiamo affrontato con forza e tempestività le difficoltà del mercato occupazionale sardo che nel corso di questi anni hanno aggravato le disuguaglianze sociali e di reddito».

Se vuoi ricevere gli aggiornamenti di Logudorolive nella tua casella di posta, inserisci il tuo indirizzo e-mail nel campo sottostante.

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.