Ozieri. Marco Murgia assolto dal reato di abuso d’Ufficio
Oltre al sindaco di Ozieri sono state assolte, nella vicenda giudiziaria relativa allacomunità alloggio Papa Wojtyla, anche due responsabili dei Servizi sociali.
OZIERI. «Soddisfazione, ma anche molto rammarico per 8 anni passati nella graticola dell’attesa del verdetto». Così il sindaco di Ozieri Marco Murgia ha commentato la sua assoluzione dal reato di abuso d’ufficio in concorso, relativo al procedimento sulla comunità alloggio Papa Wojtyla di San Nicola che lo vedeva accusato di ingerenza nell’attività dei Servizi sociali del Comune logudorese. Il primo cittadino, all’epoca consigliere comunale e proprietario dell’immobile, per il tribunale di Sassari non ha dunque commesso ed esercitato alcuna pressione, affinché l’attività della struttura potesse continuare ad operare e non venisse chiusa a seguito di alcune irregolarità.
Oltre a Murgia sono state assolte dalle accuse di abuso d’ufficio e falso anche l’allora dirigente dei servizi sociali del comune Rosa Farina e la responsabile del procedimento Margherita Careddu, indiziate di non aver adottato i necessari atti di sospensione dell’avvio dell’attività, concedendo anzi l’autorizzazione per l’ampliamenti del servizio e di aver falsamente attestato l’idoneità della comunità, omettendo tutte le problematiche emerse durante i sopralluoghi effettuati dal personale del comune.
L’accusa è stata quindi smontata, ed è stato dimostrato non solo che Murgia non ha commesso alcun illecito, ma che le due dirigenti Farina e Careddu hanno agito rispettando la legge e adottando tutti gli atti necessari, compresa la revoca dell’autorizzazione dopo un sopralluogo effettuato con la Guardia di Finanza.
Con queste tre assoluzioni piene, chieste dal PM, si chiude dunque un vicenda giudiziaria nella quale erano stati coinvolti, e poi assolti, anche l’allora responsabile dell’ufficio tecnico e un geometra consigliere comunale, tecnico che si era occupato dell’ampliamento dell’edificio.