Con gli eventi di “Seras de istiu” Posada ripropone la sua offerta turistica e culturale
Simona Deledda, assessora al Turismo: «Un programma ambizioso, un’idea di intrattenimento che vuole unire l’utile al dilettevole, il momento culturale a quello leggero, la promozione culturale a quella territoriale».
Anche per questa estate il Comune di Posada (NU), guidato dal sindaco Salvatore Ruiu, ha organizzato diversi eventi per allietare le serate dei residenti e dei turisti. Grazie al contributo della Fondazione Banco di Sardegna e alla collaborazione dell’Unione dei Comuni del Montalbo e del Parco di Tepilora, quest’anno si è predisposto un ricco calendario che le prossime settimane sarà vissuto nello splendido scenario del centro storico e nei diversi borghi, con delle serate tematiche e di eventi teatrali, musicali, culinari e di intrattenimento all’insegna della cultura, dell’arte e del relax. Immancabile sarà l’appuntamento culturale “Prèmiu de Poesia Sarda – Pasada” che, giunto ormai alla 39^ edizione, è un must dell’estate posadina.
Il programma di “Seras de istiu” nasce con l’idea di abbracciare un’ampia fetta di pubblico. E così, gli incontri con personalità illustri del mondo della cultura, si alterneranno a momenti di svago, di sport, di scoperta delle eccellenze del territorio e di convivialità.
Stage di danze sarde si avvicenderanno e si intrecceranno inoltre a una kermesse musicale che darà spazio a docenti e allievi della scuola civica di musica MEA. Le presentazioni dei libri in piazza Giacomino Zirottu, curati dall’Associazione “Dialoghi con l’Autore”, dalla Biblioteca Comunale e da s’Ufìtziu de sa Limba Sarda dell’Unione dei Comuni del Montalbo e destinati ad un pubblico di lettori, si alterneranno con spettacoli per bambini e per le famiglie. Mentre gli eventi musicali coinvolgeranno giovani e meno giovani, quelli sportivi metteranno in mostra le eccellenze ambientali del territorio come il Parco di Tepilora, la Riserva di Biosfera MaB UNESCO e la Zona Ramsar.
Posada è tra i Borghi più Belli d’Italia e questo tipo di manifestazioni servono a dar lustro e visibilità non solo ad uno dei centri storici più caratteristici di tutta la Sardegna, ma a un territorio che da anni è premiato per le sue spiagge e il suo mare con le 5 Vele Blu e che tra le sue eccellenze annovera il Parco di Tepilora, la Riserva di Biosfera MaB UNESCO e la Zona umida Ramsar.
«Attraverso l’articolato programma di eventi, oltre che ad allietare le serate estive della comunità residente e dei turisti – si legge nella nota diramata dal Comune –, si punta allo stesso tempo ad allungare la stagione estiva e creare ulteriori opportunità economiche, a potenziare la cultura dell’accoglienza dei visitatori e creare diverse occasioni di socialità, offrendo al contempo momenti di intrattenimento e di leggerezza, con l’auspicio di creare un forte ritorno pubblicitario alle bellezze paesaggistico-naturalistiche e alle produzioni locali.
Il potenziamento dei servizi culturali e turistici che il borgo può mettere in campo, unito al suo saper essere comunità, diventa una straordinaria promozione dei beni materiali e immateriali che il territorio offre e dona nuove opportunità di crescita civile e culturale alla collettività».
«Un programma ambizioso», sottolinea con entusiasmo Simona Deledda, assessora al Turismo che in questi mesi ha predisposto gli appuntamenti estivi. «Un’idea di intrattenimento che vuole unire l’utile al dilettevole, il momento culturale a quello leggero, la promozione culturale a quella territoriale e così via via discorrendo. Quest’anno, grazie anche alla Fondazione Banco di Sardegna che ha creduto nel nostro progetto, abbiamo potuto offrire un più ampio ventaglio di spettacoli e ampliare la nostra offerta turistica e culturale. Speriamo possa essere accolto favorevolmente dalla cittadinanza e dai “vecchi” e nuovi visitatori del nostro comune», conclude l’Assessora Simona Deledda.
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