Controlli antidroga della GdF al Red Valley di Olbia, segnalate al Prefetto 105 persone
Durante l’evento sono stati svolti anche servizi di prevenzione e repressione del fenomeno della contraffazione.
In occasione del mega concerto “Red Valley Festival” di Olbia, che nel weekend di Ferragosto ha richiamato migliaia di spettatori, i Finanzieri del Comando Provinciale di Sassari, congiuntamente alle altre Forze di Polizia, hanno attivato un più incisivo dispositivo di controllo, finalizzato alla prevenzione e alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti.
In tale contesto hanno agito anche le unità cinofile antidroga del Gruppo di Olbia che hanno allestito, supportate da altri finanzieri, un articolato dispositivo di controllo all’ingresso principale dell’evento musicale, al quale hanno partecipato nelle diverse serate circa 70.000 persone, in larga parte giovani e giovanissimi.
Rilevanti, in termini numerici, i risultati conseguiti: 105 persone sono state trovate in possesso di sostanze stupefacenti e quindi segnalate alla competente autorità prefettizia; due, invece, quelle denunciate a piede libero per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. I soggetti in questione infatti sono stati trovati con quantitativi di droga superiori ai limiti consentiti e già frazionata in dosi.
Durante il servizio è stato eseguito inoltre il sequestro di stupefacenti eterogenei per qualità e quantità, come la marijuana, detenuta in infiorescenze o in sigarette preconfezionate, ma anche hashish, cocaina già suddivisa in dosi, ed ecstasy.
Insieme all’attività antidroga, le Fiamme Gialle hanno anche istituito appositi servizi di prevenzione e repressione del fenomeno della contraffazione e della tutela dei marchi, con la predisposizione di pattuglie di militari operanti nelle aree perimetrali dell’Olbia Arena. Tale iniziativa ha consentito di individuare un soggetto che cercava di vendere merce contraffatta contenente marchi registrati riferibili ad alcuni degli artisti che si sono esibiti.
Le operazioni di servizio sopra descritte costituiscono, ancora una volta, una chiara testimonianza del costante impegno profuso dal Corpo della Guardia di Finanza a tutela della sicurezza, della salute pubblica, nonché del corretto presidio dell’economia legale.
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