Ozieri. Sportello linguistico, arrivano i fondi per il progetto “Inoghe puru”
Coinvolti nell’iniziativa anche i comuni di Ardara, Ittireddu, Mores, Nughedu S. Nicolò, Pattada e Tula. Obiettivo: incentivare l’utilizzo della lingua sarda logudorese, scritta e orale, nel tessuto sociale del territorio.
OZIERI. Tutela, valorizzazione e divulgazione. Questo in sintesi l’obiettivo del progetto “Inoghe puru” – predisposto dai comuni di Ozieri (ente capofila), Ardara, Ittireddu, Mores, Nughedu S. Nicolò, Pattada e Tula – che punta a incentivare l’utilizzo della lingua sarda logudorese, scritta e orale, nel tessuto sociale del territorio. A partire dalle scuole, associazioni, attività commerciali e circoli. Il programma, che si avvale dei fondi della L.R. 22/2018 “Disciplina della politica linguistica regionale”, si svilupperà attraverso due linee di intervento, sportello linguistico e formazione linguistica, e potrà contare su un finanziamento di 49.697,60 euro.
L’attività di sportello linguistico punterà all’arricchimento dell’offerta dei servizi che le Amministrazioni offrono al cittadino, attraverso l’inserimento della lingua sarda nella quotidianità amministrativa, sociale e scolastica. Gli operatori saranno impegnati nell’attività di traduzione degli avvisi di maggior rilevanza dal punto di vista culturale e sociale e saranno a disposizione dell’utenza per consulenze di vario genere. L’azione progettuale sarà orientata al coinvolgimento delle biblioteche, ludoteche, scuole ed associazioni al fine di realizzare una proficua collaborazione tesa all’implementazione di attività laboratoriali, e non solo, centrate sulla lettura e scrittura della lingua sarda.
Il percorso di formazione linguistica, invece, sarà focalizzato sull’approfondimento degli aspetti grammaticali della lingua sarda, attraverso esercizi di scrittura e traduzione.
Il progetto sarà attivato nel periodo compreso tra il mese di novembre del 2022 e maggio del 2023 e comprenderà 4 moduli di sportello linguistico da 260 ore ciascuno, per un totale di 1.040 ore che saranno distribuite tra i vari enti, dando maggiore priorità al Comune di Ozieri in considerazione del numero degli abitanti.
«Siamo molto soddisfatti di aver percepito questo finanziamento», ha detto il sindaco di Ozieri Marco Peralta. «Un progetto dal carattere identitario, teso alla conservazione della nostra cultura, cui la nostra amministrazione è molto sensibile e che rientra nella più generale valorizzazione delle nostre antiche radici. Obiettivo, tra l’altro, previsto nel nostro programma elettorale».
«Ringrazio in particolare – conclude Peralta – le due persone che hanno seguito la fase istruttoria: la consigliera delegata alla pubblica istruzione Loreta Meledina e l’assessore Alessandro Tedde.
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