A Florinas in Giallo si parlerà anche del caso del card. Becciu. Tavola rotonda l’8 settembre con Ilaria Cucchi
Narrativa gialla, noir e thriller, spettacoli musicali e cinema, ma anche “I misteri d’Italia” per approfondire alcuni scottanti temi d’attualità. Questi gli ingredienti del festival che si svolgerà a Florinas dal 7 all’11 settembre.
FLORINAS (SS). Tantissima narrativa gialla, noir e thriller con i migliori autori italiani e internazionali, reading, spettacoli musicali, una mostra di scultura urbana, uno spettacolo su Don Chisciotte firmato dal maestro dell’illustrazione Gek Tessaro, pillole di cinema su Quentin Tarantino. E poi, tra le novità, uno spazio ancora più ampio dedicato alla sezione “Misteri d’Italia” per approfondire con giornalisti ed esperti temi scottanti dell’attualità nazionale: dallo scandalo in Vaticano, che ha portato alle dimissioni del cardinale di Pattada Angelo Becciu, alla riapertura delle indagini sul “delitto Pecorelli” e al tema del carcere con una tavola rotonda intitolata “Il carcere dentro il carcere” con Ilaria Cucchi, Luigi Manconi e Sandro Bonvissuto (coordina Costantino Cossu) e la proiezione del film “Sulla mia pelle” che ripercorre le ultime ore di Stefano Cucchi e la sua tragica morte.
Florinas in Giallo ha appena archiviato gli appuntamenti estivi e sta per rimettere in moto la XIII edizione, più interdisciplinare che mai con una full immersion di cinque giorni dal 7 all’11 settembre. L’illustrazione del festival organizzato dal Comune di Florinas con Associazione Itinerandia e il sostegno di Regione Sardegna è curata per il quinto anno consecutivo dall’impareggiabile Angelo Monne e le parole d’ordine sono come sempre brivido, mistero, suspence, illuminate dalla luce sinistra dell’inganno, tema di questa edizione: «La presentazione falsata della verità è uno dei nervi scoperti della nostra contemporaneità e ne tocca molteplici aspetti sensibili. Tutto ciò che però è avvertito nella realtà come un rischio, nella narrazione diventa invece linfa vitale e l’inganno innerva carsicamente tutte le nostre narrazioni preferite a tinte gialle e nere», spiegano i direttori artistici, i librai Maria Luisa Perazzona e Elia Cossu (Libreria Cyrano) ed Emiliano Longobardi (Libreria Azuni).
Con il tema dell’inganno si misureranno tutti gli scrittori ospiti al festival con i loro nuovi romanzi, a partire da quelli internazionali: la regina del poliziesco storico, la scrittrice italo-americana Ben Pastor che arriva a Florinas per presentare “La sinagoga degli zingari” (mercoledì 7 settembre); lo scrittore, sceneggiatore e regista messicano Guillermo Arriaga (“Salvare il fuoco”, venerdì 9); la violinista e scrittrice di origine greco-russa Natasha Korsakova (“L’ultima nota di violino”, sabato 10); lo scrittore e regista teatrale tedesco Harald Gilbers (“Il ponte aereo per Berlino”, domenica 11). E, infine, uno dei più geniali autori contemporanei di gialli e uno dei più letti in Italia, Joe Lansdale, che si collegherà in diretta col festival (sabato 10) per dialogare con Luca Crovi e Daniele Serra, rispettivamente sceneggiatore e autore dei disegni della sua graphic novel “The gentleman’s hotel”, in uscita a fine settembre per Sergio Bonelli Editore ma in anteprima in esclusiva per il festival.
In rappresentanza del giallo sardo e di quello italiano ci saranno lo scrittore carlofortino Antonio Boggio (“Omicidio a Carloforte”), Mauro Marcialis (“Roma calibro zero”), Stefania Divertito che presenterà il racconto scritto durante la sua residenza nella scorsa edizione, e Federica Graziani, che ha curato la raccolta di racconti “Letterature d’evasione”, scritti dai detenuti durante un laboratorio di scrittura creativa.
L’inganno della ragione è al centro di “Il cuore di Chisciotte”, poetico e visionario spettacolo di illustrazione e animazione a cura del maestro dell’illustrazione Gek Tessaro insieme a Lella Marazzini (9 settembre). Tra gli eventi dedicati alle arti visive, la mostra urbana “Le città in nero” dello scultore Nicola Filia, a cura di Raimondo Chessa, mentre parole e musica si fondono nello spettacolo “Thelonius Monk – Jacques Prévert” di e con Andrea Pozza e Massimo Russino (7 settembre).
Una novità importante quest’anno è lo spazio ancora più ampio dato alla sezione “Misteri d’Italia” che approfondisce alcuni dei più scottanti “casi” nazionali. La giornalista d’inchiesta Raffaella Fanelli, autrice del podcast “OP-Omicidio Pecorelli”, ha avuto il merito di far riaprire le indagini a quarant’anni dall’omicidio del giornalista Mino Pecorelli e a Florinas ne racconta gli ultimi sviluppi intervistata da Stefania Divertito (8 settembre).
Nel 2020 Massimiliano Coccia firma l’inchiesta “Amen” sui presunti affari illeciti della Segreteria di Stato che porteranno alle dimissioni del cardinale Angelo Becciu: ne parlerà con Elias Vacca domenica 11 settembre.
Dal 22 ottobre 2009, data della morte in carcere di Stefano Cucchi, Ilaria Cucchi è diventata per l’opinione pubblica “la sorella di Stefano” per il coraggio con cui si è battuta per ottenere giustizia. Ilaria Cucchi sarà a Florinas (giovedì 8 settembre) per la tavola rotonda “Il carcere dentro il carcere” insieme a Lugi Manconi e Sandro Bonvissuto e per la proiezione del film “Sulla mia pelle”. Coordina Costantino Cossu.
Anche in questa edizione Emiliano Di Nolfo e la Società Umanitaria cureranno le consuete “pillole di cinema”, dedicate quest’anno a Quentin Tarantino. Torneranno anche le “Piccole storie da cimitero”, con uno storytelling a cura di Luca Crovi, Luigi Frassetto e Giacomo Salis che mescola letteratura e grande musica rock, e l’Aperitivo in Giallo della domenica, con Luca Crovi ed Enrico Pandiani che presenteranno il racconto di Stefania Divertito realizzato durante la residenza artistica del 2021. Non mancheranno i laboratori di animazione alla lettura per i bambini, curati dalla Comes, partner del festival insieme alla Biblioteca comunale di Florinas. Programma completo su: www.florinasingiallo.it
Leggi le altre notizie su Logudorolive.it