Accordi di filiera per il grano duro, Laboratorio Ozieri: «Preoccupati per i ritardi nei pagamenti»
La mancanza di risorse allarma il comparto che ora potrebbe vedersi tagliare ulteriori 2 milioni di euro. Per incrementare lo sviluppo delle aziende, secondo l’assessore Piras «la Regione deve assolutamente incentivare l’allargamento della base produttiva».
OZIERI. Sulla situazione degli accordi di filiera per il grano duro, Laboratorio Ozieri manifesta la sua preoccupazione. «Da mesi – scrive il Gruppo in una nota – seguiamo la vicenda ed eravamo a conoscenza dei ritardi di pagamento sul bando 2020-21 confidando, come annunciato dal presidente della Regione Christian Solinas a maggio, in una rapida risoluzione della questione. Purtroppo nei giorni scorsi abbiamo appreso che le criticità sono ancora più profonde. Dall’approfondimento del giornalista Luigi Piga pubblicato sulla testata online Indip emerge un quadro a dir poco disarmante».
«Negli ultimi tre mesi – si legge ancora nella nota – sulle sorti del bando è calato un preoccupante silenzio e, come se non bastasse, ora veniamo a conoscenza della mancanza di ulteriori risorse pari a 2 milioni di euro. Emerge una riduzione dei sostegni che prosegue da una decina di anni a questa parte e che oggi si manifesta in maniera preoccupante con ricadute negative sul territorio».
Laboratorio Ozieri, pur sposando appieno la filosofia alla base dei contratti di filiera, ritiene però che questi, per poter essere efficaci, si debbano allineare alle necessità e alle tempistiche delle aziende.
«La programmazione finanziaria regionale riguardo le filiere deve essere quantomeno triennale così come sono indispensabili stanziamenti in linea con i fabbisogni del settore. Tempi lunghi e risorse largamente insufficienti non solo mortificano lo spirito collaborativo tra le aziende che già partecipano agli accordi, ma disincentivano chi sta pensando di investire nel settore cerealicolo».
«La Sardegna è un territorio con una importante vocazione cerealicola, così come lo è quello del Logudoro. Pertanto – sottolinea Mario Piras (foto in alto), assessore alle Attività produttive del comune di Ozieri – la politica regionale deve assolutamente incentivare l’allargamento della base produttiva, non solo sostenendo gli attuali attori delle filiere, ma stimolando e promuovendo il potenziamento delle stesse. Questo vale oggi più che mai dal momento che a livello mondiale assistiamo a tensioni e rincari che coinvolgono pesantemente il settore primario e quello del grano in particolare».
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