Venerdì 9 settembre a Ozieri ritorna l’appuntamento con “Visoni Sarde”
OZIERI. Venerdì 9 settembre ritorna in città, e più precisamente al Museo archeologico “Alle Clarisse”, l’appuntamento con “Visoni Sarde”. Rassegna nata nel 2014 nell’ambito dello storico festival Visioni Italiane con lo scopo di promuovere e valorizzare nel mondo il cinema sardo.
Dalle ore 20 saranno proiettati otto cortometraggi presentati nel 2021, nell’ottava edizione vinta da L’uomo del mercato di Paola Cireddu e Un piano perfetto di Roberto Achenza:
– “Margherita” di Alice Murgia. Margherita ha 16 anni e passa l’estate dalla nonna in Sardegna. Da tempo ha una cotta per il bagnino. Finalmente ricambiata, si renderà conto che il sesso non è come si aspettava;
– “Il volo di Aquilino” di Davide Melis. Il vecchio scrittore Aquilino Cannas dalla sua terrazza guarda il Golfo di Cagliari. Parla con un fenicottero e gli racconta com’era bella Cagliari;
– “L’uomo del mercato” di Paola Cireddu. Mario, ogni giorno, a piedi raccoglie a piedi le cassette del Mercato Ortofrutticolo per rivenderle a pochi centesimi. Durante questa sua “Via Crucis” quotidiana, sogna ad occhi aperti un’apixedda usata;
– “Il Pasquino” di Alessandra Atzori e Milena Tipaldo (MIRA). Un incredibile viaggio in stop motion e animazione digitale tra le pagine della celebre rivista satirica italiana;
– “Marina, Marina!” di Sergio Scavio. In un solo giorno, dalla mattina alla sera, nasce e matura il primo difficile amore tra due giovani compagni di classe, tra litigi e serenate;
– “Di notte c’erano le stelle” di Naked Panda. Nonno Bruno e suo nipote Lorenzo vivono in un futuro distopico in cui la terra è inquinata e colpita da una perdurante siccità;
– “L’ultima habanera“ di Carlo Costantino Licheri. Nella sede di una radio cagliaritana all’interno di un rifugio antiaereo le vicende sentimentali di Ciccio e Bruna creano scompiglio durante la trasmissione dell’annuncio della fine della guerra;
– “Un piano perfetto” di Roberto Achenza. Due amici squattrinati e senza speranze, pur di dare una scossa alla loro vita, si improvvisano ladri e tentano una rapina in un bar. Ma nulla va come dovrebbe.
Il contributo di partecipazione alla serata è di 2,00 euro con un aperitivo. Prenotazione al numero 079 7851052.
Il vincitore di “Visoni Sarde” nona edizione
La IX edizione è stata vinta da Mammarranca di Francesco Piras. Il regista, lo scorso scorso 14 luglio a Cagliari è stato premiato all’unanimità “per aver raccontato una storia che potrebbe essere ambientata in qualsiasi periferia del mondo, mettendo in evidenza persone e personalità emarginate senza moralismi né retorica. Per aver raccontato i sogni, i desideri, la solitudine, il vuoto e l’incognita esistenziale di ogni essere umano in maniera schietta e sincera, attraversando grandi spazi, profondi silenzi e soprattutto attraverso lo sguardo genuino e incontaminato di due bambini”.
La serata, organizzata dalla Fondazione Sardegna Film Commission della Regione Sardegna con la Cineteca di Bologna, ha visto la partecipazione della giuria composta da Riccardo Atzeni, direttore artistico, Tore Cubeddu, produttore, Rossella Faa, musicista e attrice, Matteo Fresi, registae Noemi Medas, attrice.
“Mammarranca” racconta le vicende di Giovanni e Michele di undici e nove anni che vivono a Sant’Elia, un quartiere popolare nella periferia di Cagliari, un anello di palazzoni lontani dalla città. Un piccolo mondo ai margini, sorto vicinissimo al mare e lambito da un canale chiamato Mammarranca. La vita dei due bambini sembra improvvisamente poter cambiare quando il biglietto vincente di un gioco a premi finisce in modo rocambolesco nelle loro mani.
Il film è interpretato da Michelangelo Piras (figlio del regista), Jaime Olla e Giuseppe Ungari.
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