Adesione al “Distretto rurale Gallura”, venerdì riunione a Monti del CdA della “Strada del Vermentino”
MONTI. Convocato dal presidente Gavino Sanna, si riunirà a Monti venerdì 7 ottobre, alle 15,30, il Consiglio di amministrazione della “Strada del Vermentino di Gallura Docg”. Dodici i punti iscritti all’ordine del giorno. Fra questi il più importante l’adesione al “Distretto rurale Gallura”. Soggetto che abbraccia la più vasta area rurale del Nord Sardegna la quale comprende: Gallura, Bassa Valle del Coghinas, Monte Acuto, Logudoro e Goceano, per 41 Comuni e complessivi 120mila abitanti, il 40% dell’intera popolazione della provincia di Sassari e della zona omogenea Olbia-Tempio. L’adesione assumerebbe una importante valenza strategica dal punto di vista economico-sociale.
Il distretto rurale Gallura nasce per contribuire allo sviluppo, alla valorizzazione integrata delle aziende, delle risorse agricole, ambientali, storico culturali del territorio. Far parte della “Strada del Vermentino della Gallura docg” porterebbe in dote infatti obiettivi praticamente comuni: implementerebbe il sistema produttivo dei territori interessati, quelle vitivinicole e agroalimentari, come eccellenze, il Vermentino per innovare ed integrare l’offerta enogastronomica, le sue bellezze, storiche, paesaggistiche, accompagnate dalla rinomata ospitalità.
Durante la riunione il Consiglio d’amministrazione dovrà, inoltre, deliberare, l’adesione al bando della “Fondazione di Sardegna”, mirato a costituire una rete fra scuole (Istituti alberghieri della Sardegna); la pianificazione per la partecipazione alle fiere al fine di promuovere il Vermentino di Gallura Docg nel mondo; avviare il corso di formazione e l’aggiornamento del sito Web. Sarà anche l’occasione per stabilire la data dell’inaugurazione della nuova sede operativa di Tempio. A conclusione dei lavori sarà presa in esame la proposta per l’adesione di soci onorari.
Giuseppe Mattioli
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