Berchidda, Vigne Cappato debutta a Olbia al “Benvenuto Vermentino 2022”
Durante la manifestazione in programma a Olbia fino al 23 ottobre, la giovane azienda berchiddese presenterà al pubblico il Vermentino in purezza “Ghjlà”.
Parte oggi la sette giorni di Benvenuto Vermentino, la manifestazione che dal 17 al 23 ottobre trasformerà le vie del centro storico di Olbia in un meraviglioso percorso di degustazione di Vermentini locali, nazionali ed internazionali. L’evento – organizzato dalla Camera di Commercio di Sassari-nord Sardegna, attraverso la propria Azienda Speciale Promocamera, in partenariato con il Comune di Olbia e il Consorzio di Tutela del Vermentino di Gallura DOCG, in collaborazione con le locali Associazioni di Categoria – celebra il vitigno più famoso del nord Sardegna, simbolo del territorio e apprezzatissimo dagli estimatori, attraverso un ricco programma di iniziative in cui l’enogastronomia incontra la cultura, l’arte e la musica.
Proprio nell’ambito di questa kermesse, giunta ormai alla sua ottava edizione, ha deciso di debuttare Vigne Cappato, giovane azienda di Berchidda che si propone di affiancarsi alle migliori espressioni enologiche locali con un’alternativa originale: un Vermentino differente, pensato per sedurre il consumatore internazionale con il suo sorprendente carisma e il suo appeal moderno.
In particolare sarà Ghjlà – Vermentino in purezza dall’elaborata acidità che lo rende unico nel panorama dei Vermentini di Gallura – ad essere presentato al pubblico in occasione della degustazione tecnica guidata dall’Associazione Italiana sommelier Gallura che, come da tradizione, anche quest’anno darà visibilità ai migliori Vermentini di Sardegna, Liguria, Toscana, Corsica nonché ad alcune etichette internazionali di particolare prestigio. La degustazione si terrà venerdì 21 ottobre dalle 16.30 alle 18.30 presso lo scenografico Museo Archeologico di Olbia che affaccia direttamente sul mare.
Una cornice meravigliosa in cui il fondatore Giovanni Cappato avrà la possibilità di raccontare ad un pubblico di operatori e appassionati il progetto che ha dato vita all’azienda: il desiderio di produrre un Vermentino che sappia di passato ma anche di futuro, di dare voce a questo “dialetto” della Gallura secondo le sue peculiarità naturali ma anche e soprattutto alla luce delle evidenze scientifiche più aggiornate. Un Vermentino che tenda alla valorizzazione dei particolari descrittori dell’areale mantenendo un’espressione fedele del territorio da cui proviene ma, allo stesso tempo, esaltando la potenziale freschezza del varietale e, grazie all’elevata gradazione alcolica e alla buona struttura, prometta anche interessanti evoluzioni con l’invecchiamento.
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