Maltempo in Sardegna, Vigili del Fuoco ancora al lavoro nell’Oristanese e nel Sassarese
Tutte le squadre dei Vigili del Fuoco del Comando di Sassari sono impegnate da questa notte per far fronte alle numerose chiamate per i danni causati dal forte vento, che ha raggiunto i 100 km all’ora, e dalle abbondanti piogge. Oltre 50 gli interventi per alberi sradicati, cornicioni pericolanti e cartelli stradali divelti. A Porto Torres, dove è anche crollata la ciminiera di 60 metri dell’ex Cementir, i pompieri hanno messo in sicurezza anche un’antenna telefonica divelta, mentre a Pattada e Mores i sindaci hanno chiuso per sicurezza i cimiteri, così come a Ozieri.
I problemi maggiori si sono verificati però nell’Oristanese, dove sono circa 65 le richieste di intervento arrivate al Comando Vigili del Fuoco di Oristano dalla mezzanotte di oggi. Circa 50 le operazioni svolte soprattutto pali pericolanti e alberi crollati, che in diversi casi ostacolavano la sede stradale, come ad esempio sulla Statale 131 in direzione Cagliari, all’altezza di Norbello. Qualche pianta è caduta anche su vetture in sosta. Altri interventi sono stati effettuati per allagamenti e messa in sicurezza di parti pericolanti di elementi costruttivi. Le sei squadre in campo sono state impegnate in particolare nei comuni Terralba, Arborea, Cabras, Oristano, Cuglieri e Bosa.
In quest’ultimo comune, dove è stato allestito per precauzione un centro di accoglienza presso l’ex convento dei Cappuccini, l’onda di piena del fiume Temo ha attraversato l’abitato creando qualche problema. Da registrare numerose imbarcazioni divelte dagli ormeggi e trascinate verso il mare e il danneggiamento del pontile galleggiante sul lato concerie. Complessivamente sono state evacuate 6 persone, tre coppie di anziani con ridotte capacità motorie. Proseguono comunque le operazioni di assistenza alla popolazione e di verifica delle opere idrauliche sul fiume e di viabilità urbana e rurale.
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