Test obbligatori, il Governo impugna l’ordinanza del presidente Solinas
È guerra tra la Sardegna e il Governo. Infatti l’Avvocatura dello Stato ha depositato l’atto di impugnazione dell’ordinanza della Regione Sardegna, in vigore da lunedì 14 settembre, che prevede test obbligatori per tutti i passeggeri che entrano nell’Isola senza una certificazione di negatività al Covid-19. Il ricorso, depositato al Tar della Sardegna, si basa sul mancato rispetto dell’articolo 16 sulla libera circolazione delle persone.
L’istruttoria – scrive l’Ansa – sull’ordinanza era stata aperta subito dopo la pubblicazione dal ministro degli Affari regionali Francesco Boccia che ha lavorato sull’approfondimento giuridico con il ministro della Salute Roberto Speranza e l’Avvocatura dello Stato. Presumibilmente, nel ricorso depositato al Tar c’è anche una richiesta di sospensiva. Ora il presidente del Tribunale amministrativo deciderà se discuterla nella prossima camera di consiglio o se procedere subito, dunque entro poche ore. L’impugnazione era attesa già ieri, nel primo giorno di efficacia dell’ordinanza che ha provocato il caos negli scali sardi con passeggeri disorientati e società di gestione alle prese con una norma definita “un enigma”.