Alghero, operatore ecologico prima spara a 2 superiori e poi si toglie la vita
Prima di puntare la pistola su se stesso e uccidersi, ha ferito alle gambe due superiori. Il tragico fatto è avvenuto questa mattina intorno alle 5:30 ad Alghero, nell’ecocentro comunale Ungias Galantè di via degli Artigiani.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, il 44enne operatore ecologico Antonio Rosario Urgias, noto Patacò, dopo aver sparato contro il capo del cantiere e direttore del centro Ivan Cherchi e al ragioniere Sergio Florulli, si è seduto su una sedia e si è ammazzato esplodendo un colpo con la stessa arma.
I feriti, soccorsi dai sanitari del 118, sono stati accompagnati all’ospedale, dove ora si trovano ricoverati in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita. Quanto prima saranno ascoltati dai Carabinieri, che stanno indagando sulla vicenda.
L’operatore ecologico pare che di recente avesse avuto problemi lavorativi, forse di carattere economico. Contrariamente al suo consueto impegno di raccolta porta a porta, Urgias questa mattina stava prestando il suo servizio nell’ecocentro, che funge da stazione di conferimento di tutte le frazioni di rifiuti domestici della città di Alghero.
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