“Green communities”, l’Unione del Coros esclusa dal bando Dara. Piu (Europa Verde): «Intervenga la Regione»
«Non è possibile che a fronte di un progetto da 2 milioni, quarto in graduatoria, non venga assegnato il finanziamento per uno scarto di 800mila euro». Così il consigliere regionale di Europa Verde, Antonio Piu, denuncia l’esclusione dell’Unione dei comuni del Coros dal bando del Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie (Dara) della presidenza del Consiglio dei Ministri, pubblicato la scorsa estate, per il finanziamento delle ”green communities” tramite i fondi PNRR.
«L’Unione del Coros, in coerenza coi propri programmi – spiega Piu –, ha presentato un progetto complessivo del valore di euro 2.400.000, di cui 400.000 di cofinanziamento da fondi propri, destinato alla realizzazione di generazione di energia da fonte rinnovabile, alla creazione di sistemi di mobilità sostenibile e alla riqualificazione di sentieri e percorsi dall’alto valore naturalistico».
«A seguito dell’approvazione delle graduatorie di merito delle proposte ammesse a valutazione e quelle ammesse a finanziamento – prosegue Piu – emerge che del budget regionalizzato, destinato alla Sardegna pari a euro 13.843.805, sono stati assegnati dal Dipartimento 12.589.022 euro ai primi tre progetti in graduatoria, escludendo dal finanziamento l’Unione del Coros, giunta in quarta posizione, nonostante fossero ancora disponibili ben 1.254.783. Di fatto risulta che tali risorse, che avrebbero potuto finanziare anche se parzialmente, con circa il 60%, il progetto di investimento del Coros, sono state dirottate presso altre Regioni».
Il Coros, che comprende un vasto territorio con diversi comuni (Ittiri, Cargeghe, Codrongianos, Florinas, Muros, Olmedo, Ossi, Ploaghe, Putifigari, Tissi, Uri, Usini) non può perdere un’occasione come i fondi messi a disposizione dal Pnrr.
Per il Consigliere regionale, dunque, «anche se i fondi avanzati non avrebbero coperto l’intero progetto, si sarebbe potuto provvedere attraverso il cofinanziamento con fondi regionali». Per questo Piu chiede alla Regione che «si faccia portavoce presso il DARA per ottenere la riassegnazione delle risorse destinate ai quarti in graduatoria. La missione e lo sviluppo delle ‘green communities’ in Sardegna – sottolinea – è di fondamentale importanza. Infatti, attraverso queste risorse – conclude infatti l’esponente di Europa Verde – si possono colmare lacune strutturali che impediscono l’obiettivo di un migliore equilibrio fra natura, sistemi alimentari, biodiversità e circolarità delle risorse, obiettivi che trovano corrispondenza nel Piano d’azione per l’economia circolare varato dall’Unione europea».
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