Staziati dal Governo 19 milioni per le imprese sarde dei paesi delle zone interne
Il decreto appena approvato dal Governo stabilisce la platea dei beneficiari dei fondi stanziati dalla manovra e dal decreto Rilancio. Nel triennio 2020-2022, verrà ripartito tra i 3.101 Comuni italiani delle aree interne un fondo pari di 210 milioni di euro. I Comuni inclusi nel progetto per lo sviluppo delle aree interne sono quelli che necessitano più di altri di misure di sostegno all’economia locale. Un bisogno accentuato dalle conseguenze dell’epidemia da Covid-19. Dunque, i criteri di ripartizione dei fondi sono la perifericità e il numero di abitanti. Il risultato è l’assegnazione dei fondi a tutti i Comuni identificati come Intermedi, Periferici e Ultra-periferici dall’Accordo di Partenariato 2014-2020, con popolazione fino a 3mila abitanti, e a tutti i Comuni identificati come Periferici e Ultra-periferici dall’Accordo di Partenariato 2014-2020, fino a 5mila abitanti.
I Comuni possono utilizzare il contributo per la realizzazione di azioni di sostegno economico in favore di piccole e micro imprese, che svolgano attività economiche all’interno del territorio comunale, ovvero intraprendano nuove attività economiche.
Le azioni di sostegno economico possono riguardare l’erogazione di contributi a fondo perduto per spese di gestione; iniziative che agevolino la ristrutturazione, l’ammodernamento, l’ampliamento per innovazione di prodotto e di processo di attività artigianali e commerciali, incluse le innovazioni tecnologiche indotte dalla digitalizzazione dei processi di marketing on line e di vendita a distanza, attraverso l’attribuzione alle imprese di contributi in conto capitale ovvero l’erogazione di contributi a fondo perduto per l’acquisto di macchinari, impianti, arredi e attrezzature varie, per investimenti immateriali, per opere murarie e impiantistiche necessarie per l’installazione e il collegamento dei macchinari e dei nuovi impianti produttivi acquisiti.
Per quanto riguarda la Sardegna, per 270 piccoli comuni sardi è riservata la somma di circa 19 milioni di euro. Scarica la tabella con tutte le ripartizioni per ognuno dei comuni ammessi al contributo.
Nella foto: scorcio di Nughedu San Nicolò