Monti, territorio e vitivinicoltura al centro dell’incontro con l’assessora regionale Satta
Consegnato alla responsabile dicastero dell’Agricoltura un dossier sulle problematiche del comparto vitivinicolo.
MONTI. Valeria Satta, assessora regionale all’Agricoltura e Riforma Agropastorale, ha incontrato giovedì a Monti, nella sede della Comunità Montana “Monte Acuto”, viticoltori, associazioni di categoria, amministratori del territorio e il Consiglio di Amministrazione della Cantina del Vermentino. La riunione, programmata già da tempo, è servita per sviscerare le molteplici problematiche del settore vitivinicolo, per le quali le è stato consegnato un dossier.
Nel corso del confronto, sul banco degli imputati è finito l’apparato burocratico regionale, non imputabile alla Satta, solo da qualche mese alla guida dell’assessorato. L’esponente della giunta Solinas ha asserito di parlare solo dal punto di vista politico e non tecnico, sottolineando il fatto che molte delle difficoltà sono da ricollegarsi alle Agenzie regionali, che si occupano d’intero comparto agro-pastorale, per le quali sarebbe auspicabile la loro unificazione. Problema che dovrà essere inserito in agenda, anche se di difficile soluzione. Parallelamente, però, ha lamentato la scarsa partecipazione ogni qual volta il suo assessorato organizza tavoli di concertazione con le associazioni di categoria, che poi protestano.
Dopo i saluti del presidente della CM Monte Acuto Francesco Ledda, ad aprire l’elenco delle doglianze il sindaco di Monti Emanuele Mutzu. Il primo cittadino ha ricordato che, a causa della farraginosità della burocrazia, è nata una contesa fra la Regione Autonoma della Sardegna ed il Comune di Monti, per una revoca di un finanziamento regionale destinato ad interventi sull’agro ed ora in attesa di sentenza del Tar. Con un po’ di buon senso – ha evidenziato Mutzu – si sarebbe evitato lo spreco di pubblico denaro.
Il capo gabinetto della Regione, il montino Quirico Sanna, fautore dell’incontro, nell’illustrare la grande realtà vitivinicola di Monti, fiore all’occhiello del comparto nel territorio, ha sottolineato il fatto che i viticoltori del territorio da anni attendono i rimborsi per le avversità climatiche. Sono intervenuti inoltre Gregorio Raspitzu, da oltre 40 anni figura di spicco della Confagricoltura e il presidente della Cantina del Vermentino Mauro Murrighile. Entrambi hanno rinforzato la tesi sulle manchevolezze della burocrazia regionale. Il sindaco di Berchidda Andrea Nieddu, invece, ha rivendicato per il territorio: infrastrutturazione idrica, viabilità rurale, impianti energetici e una task force per il disbrigo delle pratiche. Al termine l’assessora ha visitato la Cantina del Vermentino.
Giuseppe Mattioli
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