Arrestato il presunto incendiario di Tempio Pausania
L’uomo avrebbe dato alle fiamme un capannone, due auto e due appartamenti. Dovrà inoltre rispondere di tentata estorsione e ricettazione.
Fermata la persona indagata per la serie di atti incendiari avvenuti di recente a Tempio Pausania. I Carabinieri della locale Stazione hanno infatti dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare del Gip del locale tribunale nei confronti di un uomo, domiciliato nella stessa città gallurese.
Nello specifico, lo scorso 12 novembre, dopo aver danneggiato la porta d’ingresso, avrebbe appiccato il fuoco ad un capannone della zona industriale, con all’interno materiale idraulico ed elettrico, causando un danno di circa 700mila di euro e mettendo a rischio le altre strutture vicine.
L’azione dell’uomo, secondo la ricostruzione dei Carabinieri, sarebbe stata conseguente ad una richiesta estorsiva non andata a buon fine, riguardante somme non dovute all’indagato, ma dallo stesso pretese per il mancato pagamento di prestazioni lavorative eseguite per conto terzi, all’esterno della stesso capannone.
Nel corso delle indagini, coordinate dalla Procura di Tempio, i militari hanno anche sequestrato a carico dell’indagato vario materiale di ferramenta, provento del furto eseguito nel deposito poi andato distrutto dal fuoco.
Nello stesso provvedimento, l’uomo risulta indagato, inoltre, per aver incendiato due autovetture e due abitazioni poste al piano superiore rispetto all’appartamento dove è domiciliato. in particolare, avrebbe appiccato il fuoco a degli elettrodomestici collocati fuori dalla porta d’ingresso degli alloggi. In uno di questi, il denso fumo, che aveva completamente invaso gli ambienti, costrinse la proprietà a scappare dall’appartamento per mettersi in salvo.
Dopo l’arresto, il presunto incendiario, che dovrà rispondere anche di tentata estorsione e ricettazione, è stato poi accompagnato alla casa circondariale di Sassari-Bancali, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
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