Ozieri. In piazza Garibaldi tornerà il terminal dei pullman?, Ladu interroga il Sindaco
In città si discute dei prossimi lavori di ristrutturazione della piazza e della sua futura fruibilità. La destinazione d’uso sarà decisa in seguito, coinvolgendo cittadini e commercianti, fa sapere il primo cittadino.
OZIERI. C’è grande interesse e curiosità a Ozieri, ma anche qualche preoccupazione, intorno al progetto di ristrutturazione di piazza Garibaldi e la sua futura fruibilità. L’argomento è stato di recente portato al centro del dibattito politico dalla consigliera comunale di minoranza Anastasia Ladu che, durante l’ultima riunione di Consiglio, ha interrogato e chiesto all’Amministrazione di palesare il suo orientamento circa la destinazione d’uso della piazza.
«Porta d’accesso della città, luogo di incontro, sede di attività commerciali e del mercato settimanale», ha ricordato l’ex assessora al Bilancio sollecitando il sindaco Peralta a fare chiarezza sull’intenzione di riportarvi il terminal degli autobus (così come ipotizzato nella relazione tecnica del progetto, ndr). Una scelta che, se venisse attuata, comporterebbe – secondo Ladu – criticità per quanto riguarda la sicurezza e l’ambiente e precluderebbe lo svolgimento di altre attività e iniziative.
Alla richiesta di maggiore chiarezza da parte dell’esponente di “Ozieri Civica”, il Sindaco ha risposto affermando che sulla destinazione della piazza l’Amministrazione deciderà in seguito, coinvolgendo cittadini, titolari delle attività commerciali e dialogando con i consiglieri di minoranza. La posizione della Giunta è stata ribadita anche dall’assessore alle Attività produttive Piras: «Le decisioni in merito verranno condivise con tutti gli interessati. Al momento è prematuro parlare di destinazioni future della piazza».
Il progetto, approvato nel dicembre 2022, ha poi spiegato il primo cittadino è ora all’esame di un apposito ufficio della Soprintendenza istituito a Roma, in quanto l’intervento è finanziato con risorse del Pnrr. Pertanto – ha sottolineato Peralta – i tempi per ottenere l’autorizzazione paesaggistica saranno più lunghi del previsto (4/5 mesi). Sulla natura dei lavori il Sindaco ha posto l’accento sul fatto che l’intervento di ristrutturazione è necessario per la tutela della pubblica incolumità, viste anche le diverse richieste di risarcimento danno pervenute in Comune a causa del cattivo stato della pavimentazione della piazza.
I lavori. L’intervento di ristrutturazione per complessivi 363mila euro di spesa comporta la sostituzione dell’attuale pavimentazione della piazza, costituita da lastre di granito e basalto, con un manto stradale in asfalto nel piano in cui viaggiano i veicoli. Mentre, una diversa pavimentazione (cemento architettonico) verrà realizzata nell’isola centrale pedonale di 9 x 60 metri – ora con l’acciottolato –, che sarà leggermente sopraelevata (15 cm) rispetto alla strada per evitare l’intrusione dei veicoli e per meglio circoscrivere l’area. Previsto anche un miglioramento dell’illuminazione pubblica con l’installazione di lampioni a Led e spot radenti (punti luce a terra) per delimitare il perimetro dell’area pedonale.
Per quanto riguarda il verde, il progetto redatto dall’architetto Francesco Cossu prevede il posizionamento degli alberi più all’interno, al fine di allargare l’ingombro stradale e consentire la possibilità di ospitare nuovamente gli autobus dell’Arst negli stalli perimetrali, sia nel lato Portici che in quello opposto. Alcuni alberi in prossimità della rotatoria saranno posizionati a terra, altri in vaso per consentirne lo spostamento in caso di manifestazioni. Nella parte alta della piazza, nella semi rotatoria – dove oggi c’è la fontana –, verrà invece piantata una siepe per contornare ancora meglio la carreggiata. Tra gli altri interventi, prevista anche la realizzazione di una rete di gestione delle acque piovane che indirizzi temporaneamente la raccolta verso il collettore principale che attraversa parallelamente il marciapiede nel lato est della piazza (fronte Portici), in attesa della costruzione della rete cittadina di acque bianche. Infine, per quanto riguarda gli arredi, saranno recuperate le panchine attualmente presenti, mentre verranno installati due nuovi cestini porta rifiuti in lamiera d’acciaio.
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