Si apre domani a Bultei “Urtei in beranu” con la mostra fotografica “Momenti dai matrimoni”
Un mese di maggio ricco di eventi culturali a Bultei con “Urtei in beranu”. Dal 2 al 27 maggio il piccolo centro del Goceano propone cinque appuntamenti di sicuro interesse organizzati dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune e il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna.
Si inizia martedì 2 con l’apertura alle ore 16 nei locali di “Su Mercadu” della mostra fotografica “Momenti dai matrimoni” arricchita da immagini immortalate all’interno della chiesa parrocchiale risalente al 1595 abbattuta negli anni Settanta. Sabato 6 maggio, nel centro culturale “Aldo Moro”, alle ore 18 prevista invece la conferenza organizzata dall’associazione culturale Usulvisi Etc “Oltre lo schermo. L’impatto del web sulle nostre vite”. Relatrice Maria Caterina Falchi.
Sabato 13 maggio, festa e pellegrinaggio alla Madonna di Fatima, le comunità di Bultei e di Nughedu San Nicolò, partendo alle ore 10 dalla Chiesa di San Francesco e Santa Chiara, a Sa Fraigada, raggiungeranno la chiesetta della Madonna di Fatima di Fiorentini, dove alle ore 12 si celebrerà la Santa Messa.
Sabato 20 maggio, dalle ore 17 nel centro culturale “Aldo Moro”, aprirà i battenti la mostra dell’abito tradizionale bulteino arricchita dal laboratorio, “L’abito da sposa di Grazia Deledda”, curato da Lucia Cherchi artista, artigiana, sarta bulteina che in collaborazione con l’Istituto Superiore di Ricerca Etnografica ha ricostruito l’abito da sposa attualmente esposto nella casa natale della scrittrice.
Infine, sabato 27 maggio, alle ore 17, chiudera “Urtei in beranu” la mostra de sa pastighedda in sa corvuledda, dolce tipico bulteino realizzato dalle maestre depositarie di questa arte, e il convegno “Donne, arti e mestieri fra tradizione e innovazione“. Interverranno Franca Maria Mele (Uniss, dipartimento di Giurisprudenza), Gavina Manca (Uniss, dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali), Maria Lucia Piga (Uniss, dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali).
Per chi è interessato – ricorda la Pro Loco – sarà possibile visitare anche il museo etnografico “Casa Bande” (via Roma) e quello di Arte sacra (via G. Sanna, adiacente al Centro culturale).
Leggi le altre notizie su Logudorolive.it