Autista di un autobus positivo all’alcol test, avrebbe dovuto accompagnare una scolaresca in gita
L’uomo, che non aveva rispettato neanche i tempi di riposo, è stato sostituito da un collega.
L’autista di un autobus, noleggiato per la gita scolastica di circa 40 alunni di una scuola primaria della provincia di Sassari, è stato trovato positivo all’etilometro con un tasso 0,35 mg/l di alcol nel sangue. Inoltre, non aveva rispettato i tempi di riposo. La scoperta è stata fatta nei giorni scorsi dagli agenti della Polizia Stradale nell’ambito dei controlli predisposti in accordo con gli Istituti scolastici a garanzia della sicurezza degli scolari e degli insegnanti. Controlli che prevedono la verifica prima della partenza dei documenti di trasporto, dell’efficienza del mezzo e l’idoneità alla guida del conducente.
Per l’autista sono quindi scattate le sanzioni previste dal Codice della Strada. Chi esercita professionalmente l’attività di trasporto di persone o di cose, deve infatti avere un tasso alcolemico pari a zero e il veicolo deve essere dotato dello strumento di controllo dei tempi di guida e di riposo del conducente (cronotachigrafo o tachigrafo) con l’obbligo di non superare precisi periodi di guida, necessariamente intervallati da pause destinate al riposo.
Insieme al personale scolastico, gli Agenti hanno provveduto a richiedere la sostituzione dell’autista e così la gita ha potuto avere inizio in piena sicurezza.
Dall’inizio dell’anno, i controlli della Polizia Stradale in tutta la provincia di Sassari hanno riguardato circa 3600 persone tra alunni e docenti. Il bilancio è complessivamente confortante, salvo alcune isolate situazioni – a parte quella appena raccontata – in cui si sono rilevate irregolarità documentali e sulle misure di sicurezza. I Poliziotti hanno contestato la presenza di estintori scaduti, cinture di sicurezza inefficienti, che hanno comportato la sostituzione del mezzo o dell’equipaggiamento non idoneo.
In copertina: foto di repertorio
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