Buddusò, il granito al centro della prima edizione di Spirit of Rocks
Si parte il 1° luglio con il simposio di scultura, poi convegni, eventi culturali e musica con il concerto il 15 di Sgribaz e Low-Red. Nei propositi del Comune la volontà di proporre un altro modo di vivere la Sardegna e i suoi territori, a iniziare proprio dal suo, conosciuto in tutto il mondo come la ‘terra del granito’.
Buddusò riporta in auge il suo storico Simposio di Scultura e lo accompagna a una serie di eventi sociali e culturali tutti incentrati sul granito, racchiusi in una nuova manifestazione ideata e curata dal Comune: Spirit of Rocks. L’intento è quello di «rappresentare una ripartenza, un momento d’incontro e approfondimento che, attraverso l’arte, punta a celebrare la più profonda cultura sarda attraverso la poesia, la fotografia, la pittura e la musica».
E proprio la musica in questa prima edizione sarà il tema sul quale si confronteranno gli scultori che nei prossimi giorni saranno selezionati dall’Amministrazione in collaborazione con il Centro culturale del Comune. Gli scultori saranno chiamati a realizzare un’opera sul tema della musica, che, come quelle realizzate nelle precedenti undici edizioni, svoltesi a partire dagli anni Ottanta, arricchirà il museo all’aperto “sparso” per il paese.
«Il segreto e il successo di quella manifestazione – spiega l’assessore comunale alla Cultura Antonio Mura – fu l’idea di far lavorare gli artisti lungo le vie principali del paese, favorendo un contatto diretto tra scultore e popolazione. Con Spirit of Rocks – prosegue Mura – vogliamo andare oltre, intanto facendo vivere la manifestazione tutto l’anno, con edizioni che si terranno in primavera, autunno e inverno, oltre che d’estate, e poi sviluppando temi legati a nuovi modelli di vivere la Sardegna. Un grande laboratorio all’interno di una comunità dalle forti radici che guarda con fiducia al futuro».
Il simposio inizierà sabato 1 luglio alle 18 – quando apriranno anche gli stand promozionali con gadget. T-shirt e vario merchandising dell’evento – e terminerà il 15, data nella quale è previsto l’evento di chiusura con la presentazione delle opere. Nelle giornate intermedie è previsto, come detto, un fitto programma di appuntamenti.
Sabato 8 luglio, nel centro culturale, si svolgerà l’incontro dedicato sul tema “Riabitare Buddusò”, che vedrà interventi dell’Università di Sassari, degli operatori locali, e di associazioni e aziende di carattere nazionale come AirB&B, Italia Nostra, Slow food e Touring club; la serata proseguirà in piazza Fumu con lo spettacolo teatrale “Sardi della Pianura”, di Renzo Cugis e Flavio Soriga.
Domenica 9 il programma prevede la presentazione del libro di Francesco Giorgioni “Libero, il sardo che girò il mondo in bicicletta”, in dialogo con Giacomo Mameli, inserito nel cartellone del Festival letterario regionale “7 sere, 7 piazze, 7 libri”.
La mattina di venerdì 14 e sabato 15 luglio nel centro culturale si svolgeranno due convegni intitolati rispettivamente “Da Rifiuti a risorse: gli sfidi del granito. Domus de Janas dal villaggio ipogeo per un turismo sostenibile: la sostenibile leggerezza della pietra naturale autentica” e “Sfide ed opportunità in Europa nel settore delle materie prime. Circolarità e sostenibilità nel settore estrattivo-lapideo, in linea con i temi attuali e caldi”. Dopo la chiusura della manifestazione e la presentazione delle opere, sempre sabato 15 in piazza Fumu, ci sarà l’evento di chiusura: il gran concerto finale alle 21.30 degli artisti Sgribaz e Low-Red del movimento musicale La Nuova Sardegna. Info www.spiritofrocks.it.
A.C.
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