La Maddalena accoglie per 3 giorni il festival Musica sulle Bocche
In programma da lunedì 28 a mercoledì 30 agosto nove concerti e un premio per il miglior gruppo emergente del jazz italiano.
Per la sua ventitreesima edizione, il festival “Musica sulle Bocche” fa tappa a La Maddalena. Dal 28 al 30 agosto, l’isola ospiterà un programma ricco di 9 appuntamenti, tra cui il “La Maddalena Jazz Prize”, un concorso dedicato ai migliori gruppi emergenti del jazz italiano, ideato grazie alla collaborazione del festival con Nuova Generazione Jazz, progetto organizzato e promosso da Associazione I-Jazz con il supporto del Ministero della Cultura e il sostegno di NuovoIMAIE.
I concerti si terranno in luoghi iconici dell’isola, come Punta Tegge, La Madonnetta, il sagrato della chiesa di Santa Maria Maddalena e piazza Comando. In caso di maltempo, gli spettacoli saranno trasferiti al Teatro Longobardo.
Il programma del festival nell’arcipelago inizia lunedì 28 a Punta Tegge, con il violoncellista cagliaritano Gianluca Pischedda (nella foto in basso) che eseguirà il suo “Alone” alle 18.30. Questo non è solo un progetto per violoncello solista: grazie a un abile uso dell’elettronica, la composizione può coinvolgere fino a dodici strumenti. Convergendo armoniosamente, creano una forma ideale che suscita nell’ascoltatore sensazioni felici e serene, talvolta malinconiche ma mai tristi.
Alle 20, nella piazza antistante la chiesa di Santa Maria Maddalena, al via “La Maddalena Jazz Prize”. Questo concorso inaugurerà la sua prima edizione, offrendo un premio in denaro e l’opportunità di ricevere visibilità nei rinomati festival internazionali. La performance iniziale sarà tenuta dal Simone Basile Quintet. Simone Basile, un talentuoso chitarrista italiano, ha riunito un quintetto speciale per presentare il suo progetto unico intitolato “Morning Raga”. Questo progetto si basa sull’energia e la spiritualità dei raga indiani, con l’obiettivo di ispirare giovani ad abbracciare un risveglio musicale, artistico e un’affinità per l’innovazione. Oltre a Simone Basile, il gruppo iè composto da Manuel Caliumi al sax contralto, Giovanni Paolo Liguori alla batteria, Ferdinando Romano al contrabbasso e Enzo Carniel al pianoforte.
La serata si concluderà alle 22 nella piazza Comando con l’esibizione dei rumeni VanDerCris. La loro musica è una felice fusione di talento e ispirazione, con elementi di fusion e rock, influenze balcaniche, richiami al Medio Oriente e accenti africani. Il nome del gruppo è un anagramma del chitarrista Horea Silvio Crisovan, che guida e compone per la formazione. Il gruppo include anche Danut Blaga al basso, Florin Cvasa alla batteria, Marcelle Poaty-Souami alle tastiere e Lucian Nagy a fiati e percussioni.
La magia del violino invaderà uno dei luoghi più suggestivi dell’arcipelago il martedì 29 agosto alle 18.30 a La Madonnetta, con l’esibizione di Simone Soro. Attraversando generi musicali dal classico al tango e all’improvvisazione, il compositore e violinista proporrà “Souvenir di viaggio” a Musica sulle Bocche. Questo percorso musicale alternerà suggestioni intime a quadri sonori ispirati a viaggi alla scoperta di culture e luoghi nuovi.
La serata proseguirà alle 20 nel sagrato della chiesa di Santa Maria Maddalena con i Satoyama, il secondo gruppo in gara per il “La Maddalena Jazz Prize”. La formazione è composta da Luca Benedetto alla tromba e tastiera, Christian Russano alla chitarra ed elettronica, Marco Bellafiore al contrabbasso ed elettronica e Gabriele Luttino alla batteria, glockenspiel ed elettronica. Satoyama è impegnato nelle questioni ambientali e si propone di creare connessioni tra arte ed ecologia.
Alle 22, l’energia della piazza Comando si accenderà con i Delucablues, presentando Andrea De Luca alla chitarra e voce, Matteo Pezzolet al basso, Francesco De Rubeis alla batteria e Martino Onorato al piano e tastiere. Con una voce potente e una forte presenza scenica, De Luca ha guadagnato ammiratori anche negli Stati Uniti. La sua interpretazione graffiante e determinata affiancherà una rivisitazione della musica di Jimi Hendrix insieme a composizioni originali.
Mercoledì 30 agosto, il festival offrirà altre tre esibizioni coinvolgenti. Alle 18.30 a Punta Tegge, Marcello Peghin presenterà le sue “Island songs”. Chitarrista eclettico con radici nel jazz e nella musica classica, Peghin esplorerà le potenzialità del suo strumento, viaggiando attraverso generi e culture musicali.
Alle 20, nel sagrato della chiesa di Santa Maria Maddalena, si esibirà il chitarrista Michele Bonifati con il suo progetto Emong, insieme a Evita Polidoro alla batteria, Manuel Caliumi al sax alto e tenore e Federico Perantoni al trombone. L’originalità di Emong, un dei gruppi sostenuti da Nuova Generazione Jazz e partecipante al “La Maddalena Jazz Prize”, abbraccia jazz, musica elettronica, rock e folk americano.
La tre giorni di Musica sulle Bocche a La Maddalena si concluderà alle 22 in piazza Comando con le sonorità internazionali di Enzo Favata The Crossing. La formazione include Enzo Favata al sax soprano, clarinetto basso, tastiere e live electronics, Pasquale Mirra alla midi marimba, samplers e live electronics, Fabio Giachino al synth basso, piano acustico, tastiere e Fender Rhodes e Marco Frattini alla batteria e samplers.
I biglietti per i concerti si possono acquistare invece sulla piattaforma Dice (https://dice.fm/) raggiungibile anche attraverso il sito del festival www.musicasullebocche.it, che offrirà in tempo reale le informazioni sugli spettacoli, così come le pagine social del festival.
Musica sulle Bocche è sostenuto dalla Camera di Commercio di Sassari grazie al progetto “Salute & Trigu”, dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Autonoma della Sardegna, dal Ministero ai Beni Culturali, dalla Fondazione di Sardegna, dai Comuni che ospitano i concerti, con una nuova collaborazione con Coldiretti Sardegna, con il Dipartimento Produzione Multimediale della Facoltà di Studi Umanistici dell’Università di Cagliari e con l’Accademia alle Belle Arti di Sassari.
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