Filiera del cavallo, a Ozieri un confronto tra istituzioni e operatori del settore
L’incontro è organizzato dalla società Prometeo in collaborazione con lo Ial Sardegna e la rete di imprese Final Furlong. Venerdì 15 settembre nella sala conferenze di Agris saranno presenti anche gli assessori regionali Lai, Porcu, Fasolino, Satta e Chessa.
OZIERI. Progettualità e sinergie nel mondo ippico-equestre della Regione sono al centro del forum “La filiera del cavallo: un volano per lo sviluppo della Sardegna” in programma venerdì 15 settembre a Ozieri nella sala conferenze di Agris in piazza Duchessa Borgia dalle ore 9. Sarà un dibattito tra istituzioni e operatori del settore sulle prospettive di un comparto storico che non è solo allevamento e sport ma è anche cultura, turismo ed economia.
L’iniziativa è organizzata dalla Prometeo srl, società in house interamente partecipata dal Comune di Ozieri che gestisce l’ippodromo di Chilivani, in collaborazione con lo Ial Sardegna, Impresa sociale e Agenzia di Formazione e la rete di imprese Final Furlong, network operativo nazionale di aziende che consolida le competenze di ippodromi, parchi, operatori del settore turistico, agricolo, ambientale e culturale, agenzie di stampa e comunicazione e professionisti nel campo agronomico e amministrativo con l’obiettivo comune di esaltare i valori del mondo del cavallo. Quest’ultima, in particolare, si prefigge l’obiettivo di «stimolare il confronto a livello istituzionale, territoriale e della filiera al fine di catalizzare interesse e sinergie intorno ad alcuni progetti utili allo sviluppo della Sardegna. Tra questi, in particolare, spicca la collaborazione con gli ippodromi volta a promuovere attraverso una virtuosa sinergia pubblico-privata lo sviluppo economico, turistico, sociale e di welfare attraverso una cultura interdisciplinare del cavallo».
«Con grande entusiasmo aderiamo a questa giornata di confronto tra istituzioni e operatori privati sulla filiera ippico-equestre – dichiara Alessandro Beccu, amministratore unico Prometeo Srl/Ippodromo di Chilivani – certi di gettare così le basi per interessanti progetti di sviluppo della regione. La Sardegna vanta un ancestrale legame con il cavallo e riteniamo, specie nello scenario attuale, particolarmente importante l’attivazione di strategie e programmi che possano restituire, al tempo stesso, messaggi emozionali e valenze economiche. Cultura, turismo, sviluppo e welfare trovano nel cavallo il viatico perfetto, creando best practice, allevatoriali e gestionali, conservazione ambientale, attrattiva e opportunità professionali per i giovani nel solco della nostra identità. L’adesione dell’Ippodromo di Chilivani alla rete di imprese Final Furlong si colloca in questa visione congiunta di crescita».
In questo stesso ambito, spicca come progetto centrale quello del polo formativo Hge Academy Sardegna per le professioni e le discipline sportive legate al mondo del cavallo, incentrato sullo sviluppo di conoscenze e competenze specializzate nel contesto della consolidata vocazione isolana, favorendo l’orientamento professionale delle giovani generazioni, l’avviamento al lavoro e la valorizzazione del capitale umano. «Le consolidate tradizioni della Sardegna, che da diversi decenni offre i migliori fantini nei circuiti nazionali ed internazionali dell’ippica – dicono i promotori –, rendono improcrastinabile la creazione in Sardegna di una struttura formativa che assecondi tale innata tradizione/vocazione: per le arti ed i mestieri di tutta la filiera del cavallo e per i talenti orientati agli sport equestri». «La formazione al servizio dello sviluppo – spiega Antonio Demontis, dg di Ial Sardegna srl – è il fondamentale tassello per soddisfare i tanti bisogni professionali espressi dalla filiera legata al cavallo. Competenze, lavoro e competitività per sostenere una filiera importantissima per la Sardegna tra tradizione, Innovazione e sviluppo».
A supporto di questi percorsi, Horse Green Experience 2024 Sardegna, progetto firmato Final Furlong e patrocinato dal Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e Foreste e dal Ministero del Turismo, nonché evento partner della Eu Green Week-Settimana Verde dell’Unione Europea, offrirà nel settembre 2024 un calendario multidisciplinare di appuntamenti di indirizzo culturale, economico, scientifico, didattico, sportivo e di spettacolo sul territorio regionale. «Ma si parte oggi – spiega Maurizio Rosellini, ceo di Final Furlong –, in collaborazione con l’Ippodromo di Chilivani, le istituzioni e gli operatori locali, per trasformare questo evento in Sardegna in un appuntamento fisso di bilancio delle annuali attività del comparto sardo. Le buone pratiche promuovono il turismo, con la filiera a esso collegata, elevati standard di qualità e opportunità di lavoro e sviluppo, anche per i giovani, contribuendo a sensibilizzare un più vasto pubblico sull’immensa cultura legata ai cavalli».
L’incontro di venerdì, aperto alla stampa e al pubblico, si svilupperà in due momenti distinti. Dopo i saluti istituzionali di Raffaele Cherchi, dirigente Agris Sardegna, del sindaco di Ozieri Marco Peralta e dell’onorevole Barbara Polo, la prima sessione ospiterà gli assessori regionali Giovanni Chessa (Turismo, Artigianato e Commercio), Giuseppe Fasolino (Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio), Ada Lai (Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale), Marco Porcu (Difesa dell’Ambiente), Valeria Satta (Agricoltura e Riforma agropastorale). Nella seconda metà della mattinata spazio a Maurizio Rosellini, ceo Final Furlong, Antonio Demontis, direttore generale Ial Sardegna, e Tamara Papiccio, segretario generale Unione Ippica del Mediterraneo. Le conclusioni dei lavori saranno affidate ad Alessandro Beccu, amministratore unico della Prometeo Srl/Ippodromo di Chilivani.
A.C.
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