Aumento tariffe e parcheggi a pagamento, Alternativa per Ozieri: tutta colpa della Giunta Murgia
Il gruppo che sostiene l’attuale maggioranza consiliare interviene con una nota stampa per spiegare dal suo punto di vista la vicenda, che ha portato all’aumento del costo dell’abbonamento per i lavoratori ospedalieri e il numero degli stalli blu nella zona del “Segni”. Previsto a breve un incontro aperto al pubblico organizzato dal Comune per discutere con gli interessati la questione.
OZIERI. «All’Amministrazione comunale attuale non può essere addebitata alcuna responsabilità sia sugli aumenti degli abbonamenti dei parcheggi dell’ospedale che sulla maggiorazione del numero dei parcheggi a pagamento in quanto essi sono esclusivamente frutto del contratto (project financing) predisposto già dal 2021 dalla Giunta Murgia con la società dei parcheggi a pagamento».
Così, il Gruppo di maggioranza consiliare Alternativa per Ozieri interviene con un articolato comunicato per dare la sua versione dei fatti sulla spinosa vicenda, che da giorni tiene banco in città e che vede sul piede di guerra i lavoratori ospedalieri, imbestialiti per una decisione che mette le mani dentro le loro tasche.
Nella nota stampa il Gruppo ricostruisce i passaggi amministrativi che avrebbe compiuto la precedente Giunta, guidata fino all’11 giugno 2022 dal sindaco Marco Murgia. Dopo un primo incontro operativo con la «ditta dei parcheggi», il 23 novembre 2021 la «Giunta Murgia – si legge nella nota – fa predisporre all’azienda la proposta contrattuale (del project financing) con cui viene concordato che quest’ultima avrebbe mantenuto per otto anni la gestione dei parcheggi a pagamento della città, aumentandone anche il numero e comprendendo anche quelli del multipiano, obbligandosi in cambio a completare lo stesso con l’investimento di 293.200 euro, corrispondendo al Comune un canone annuale di 15.000 euro.
La proposta è accompagnata da una relazione economico-finanziaria con cui venivano previste le entrate anno per anno a favore della ditta, condizioni irretrattabili che venivano accettate dalla Giunta Murgia, la quale il 29 novembre 2021, con delibera n. 161 nomina il Responsabile Unico di Procedimento (RUP) e costituisce il gruppo di lavoro al Project. Il 28 dicembre dello stesso anno, la Giunta Murgia, con delibera n. 185, modifica il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2021-2023, inserendo in esso il progetto predetto».
Si arriva quindi al 22 marzo del 2022, l’Amministrazione Murgia – si legge ancora nella nota – approva in Consiglio la proposta contrattuale, valutandola di pubblico interesse, senza la presenza dell’allora opposizione Prospettive. Il 28 aprile la giunta Murgia approva definitivamente con delibera n. 49 la proposta della società dei parcheggi e il 17 maggio viene indetta la gara d’appalto con determina dirigenziale n. 213. Da questa data in poi, quindi, prima dell’entrata in carica dell’attuale Amministrazione (giugno 2022), è impossibile tornare sui propri passi ed il comune deve semplicemente sancire la conclusione dell’iter predisposto dalla giunta Murgia, che vede l’attuale società di gestione unica offerente e dunque si aggiudica il servizio.
Il 17 gennaio del 2023 il Comune, con l’attuale Amministrazione – sottolinea Alternativa per Ozieri –, è obbligato a sottoscrivere con la società il contratto predisposto dalla Giunta Murgia. Contratto che prevedeva l’approvazione di una relazione economico-finanziaria con la società dei parcheggi che le assicurasse un aumento delle entrate, da attivare anche con l’aumento degli abbonamenti del parcheggio dell’ospedale e limitandone il rilascio solo ai medici e paramedici, escludendo del tutto i lavoratori dell’indotto, ciò per rientrare dell’esborso economico destinato al completamento del multipiano.
Infatti, come hanno potuto constatare i lavoratori dell’ospedale, i primi abbonamenti predisposti quest’anno dalla società subivano un ingente aumento, che ha visto la loro immediata opposizione e di tutti i sindacati, compresi quelli rappresentativi degli altri lavoratori a vario titolo dell’ospedale, quali quelli delle cooperative, pulizie e volontari inizialmente esclusi.
Con tutte queste parti, il 5 settembre viene concordato un incontro in Comune in cui erano presenti alcuni esponenti dell’Amministrazione, le dottoresse Silvia Ogana ed Elvira Solinas (rispettivamente F.F. di direttore del presidio di Ozieri e dirigente medico della direzione sanitaria ndr), un rappresentante della società dei parcheggi ed il sindacalista Toto Terrosu in rappresentanza delle tre sigle sindacali nazionali ed anche dei lavoratori paramedici e dell’indotto ospedaliero.
In questa sede i rappresentanti dei lavoratori avanzavano una proposta calmieratrice valida per tutti che veniva accolta dalla società dei parcheggi. Questa prevedeva il costo per gli abbonamenti dell’ospedale di 30 euro valido per tutti, ossia personale medico, paramedico e dell’indotto e, per rispettare la linea degli incassi approvata precedentemente dalla Giunta Murgia, venivano individuati in compensazione ulteriori parcheggi a pagamento sia nelle aree limitrofe dell’ospedale che in altre aree cittadine, con espressa approvazione di tutte le parti presenti.
L’Amministrazione Peralta, preso atto di tale accordo (Lavoratori-Sindacati-Società dei parcheggi) con la delibera di Giunta n. 157 del 9 ottobre 2023, dà ad esso attuazione individuando i parcheggi a pagamento in più (49 stalli) nell’area dell’ospedale.
L’attuale Amministrazione, non potendo unilateralmente modificare i patti concordati dalla Giunta Murgia, ha solo potuto prendere atto del contratto di project approvato nei minimi dettagli dalla precedente Giunta, contratto che ora non può essere rescisso, pena pagamento dei danni alla ditta dei parcheggi.
L’eventuale passo indietro del Comune – spiega ancora il Gruppo Alternativa per Ozieri – avrebbe potuto esporlo all’azione per risarcimento dei danni della società dei parcheggi per un’evidente perdita di chance e dunque per mancato guadagno: si pensi infatti che la media annuale dei guadagni dai parcheggi ammontava mediamente ad 40.000 euro circa, somma da moltiplicarsi per otto annualità quindi per oltre 320.000 euro (oltre rivalutazione monetaria e maggior danno) e ciò in base al contratto fatto predisporre dalla Giunta Murgia alla società dei parcheggi».
A questo punto la maggioranza si chiede «come mai l’Amministrazione Murgia non abbia abolito i parcheggi a pagamento nel parcheggio dell’ospedale quando era ancora in carica? Perché non ha mantenuto la gestione dei parcheggi in capo al Comune, predisponendo al contrario un contratto per l’attuale ditta vincolante per ben 8 anni?».
L’attuale Amministrazione – ribadisce ancora una volta il gruppo di Alternativa – ha dunque agito con la massima trasparenza ed in esecuzione di un contratto voluto in precedenza dall’Amministrazione Murgia, mitigando anzi gli effetti nefasti di un contratto voluto da chi l’ha preceduta».
Il Gruppo chiude la nota comunicando che l’Amministrazione comunale «si sta adoperando per organizzare, il più presto possibile, un ulteriore incontro pubblico aperto a tutti presso l’ospedale di Ozieri al fine di discutere dell’accordo a suo tempo raggiunto tra i rappresentanti dei dipendenti e dei lavoratori a vario titolo dell’indotto (ausiliariato e pulizie), quelli della società dei parcheggi nonché i sindacati».
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