Sequestrati dalla GdF di Cagliari 700 kg di fuochi d’artificio
Il grosso quantitativo di botti confiscato è arrivato in Sardegna dalla provincia di Napoli, in violazione delle normative previste a tutela della sicurezza pubblica.
La Guardia di Finanza di Cagliari ha sequestrato 700 kg di fuochi d’artificio provenienti dal napoletano per la violazione delle normative previste a tutela della sicurezza pubblica. Si tratta del secondo sequestro effettuato nell’ultimo mese. Questa operazione è stata possibile grazie ai servizi preventivi svolti dalle Fiamme Gialle, che sono impegnate quotidianamente nel monitoraggio dei flussi di merce in transito dal porto e dall’aeroporto della città di Cagliari.
I Finanzieri hanno identificato, nell’ambito del grande flusso di merci che interessa l’area portuale, una spedizione arrivata dalla provincia di Napoli. Durante il successivo controllo, i Militari hanno scoperto 700 kg di fuochi d’artificio, di cui circa 61 kg di polvere da sparo, appartenenti alla categoria F2. Sulla base delle indagini finora condotte, questi giochi pirotecnici sarebbero stati detenuti e trasportati in violazione delle norme più elementari sulla sicurezza dei trasporti e delle persone, e, per tal motivo, sottoposti a sequestro.
«L’ingente quantitativo di fuochi d’artificio rinvenuto – spiegano i Finanzieri – avrebbe potuto rappresentare un concreto pericolo per la sicurezza di cose e delle persone. Difatti, l’eventuale accensione accidentale di tali artefatti, se conservati in maniera inappropriata, può comportare un gravissimo pericolo per l’incolumità delle persone».
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