“Note senza tempo”, riparte a Sassari il Festival internazionale di musica antica
La VI edizione sarà aperta giovedì dal concerto dell’ensemble barocco “La Calandria” diretto dal maestro olandese Willem Peerik.
SASSARI | 14 marzo 2024. Vent’anni di attività concertistica, incisioni discografiche, eventi musicali e una voglia di crescere inarrestabile. L’Associazione Dolci Accenti ha celebrato questo traguardo presentando questa mattina a Sassari la VI edizione del Festival internazionale di musica antica “Note senza tempo”. kermesse che prenderà il via giovedì 21 marzo (giornata europea della musica antica), alle 19, nella chiesa di San Pietro in Silki a Sassari con il concerto dell’ensemble barocco “La Calandria” diretto dal maestro olandese Willem Peerik, per proseguire nei prossimi mesi con tanti appuntamenti a ingresso gratuito in luoghi di straordinario interesse storico e culturale.
La manifestazione, diretta artisticamente da Daniele Cernuto, è organizzata con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna e dei comuni di Sassari, Uri, Ploaghe, Porto Torres, Sennori e Bulzi, ed è inserita nel cartellone di “Salude & Trigu” della Camera di Commercio del Nord Sardegna. Il programma è stato presentato dal presidente dell’associazione Dolci Accenti, Calogero Sportato, assieme al direttore del conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari, Mariano Meloni, ad Antonella Viglietti in rappresentanza della Camera di Commercio e all’assessore alla Cultura del Comune di Porto Torres, Maria Bastiana Cocco, che hanno tracciato il bilancio di un festival che, a partire dalla sua fondazione nel 2019 si è ampliato anno dopo anno.
Un successo confermato dai circa 4mila spettatori complessivamente registrati per un totale di quaranta eventi concertistici, che hanno coinvolto 150 artisti provenienti da diverse nazioni: Italia, Romania, Ungheria, Argentina, Olanda e Messico. Da sottolineare anche le diverse centinaia di ore dedicate a masterclass professionalizzanti per giovani artisti e l’apertura alla cittadinanza di otto giornate studio di approfondimento.
Tra le novità più significative di questa edizione, la decisione di distribuire gli appuntamenti lungo tutto l’arco dell’anno solare e il territorio con il coinvolgimento di sette comuni. Importante è stato l’inserimento nella Rete europea dei festival di musica antica (Rema), che garantirà al festival e al del Nord Sardegna una maggiore visibilità e prestigio, accogliendo le esibizioni di artisti di fama mondiale, come ad esempio il soprano Maria Cristina Kiehr, una delle voci più acclamate del repertorio barocco, che sarà a Sassari il 7 settembre. Tra le collaborazioni, di fondamentale importanza sarà quella con il Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari, tanto che ben tre concerti in Sala Sassu saranno inseriti nel cartellone dei “Mercoledì del conservatorio”.
Ciliegina sulla torta sono gli inediti, il cui autore di riferimento è Alessandro Scarlatti, in vista delle celebrazioni nel 2025 dei trecento anni dalla scomparsa: lo scorso 2 dicembre il festival ha già riportato alla luce una messa inedita e quest’anno, grazie all’impegno di Ondrej Macek, il lavoro musicologico porterà a ricostruire il “Vespro della beata vergine”, che sarà eseguito il 14 luglio nella basilica di San Gavino a Porto Torres.
IL PROGRAMMA COMPLETO DEL FESTIVAL
21 marzo 2024 ore 19,00
SASSARI Chiesa di San Pietro di Silki. Il concerto inaugurale, realizzato in collaborazione con il festival di musica antica Musicae Amoeni Loci e il Coro Jubilate di Candelara (Pesaro, Capitale Italiana della Cultura 2024) vedrà protagonista l’ensemble “La Calandria” diretto dal maestro olandese Willem Peerik, che proporrà “Aus der Tiefe ruf ich Herr, zu dir” (Dal profondo ti chiamo Signore), tratto dalle Cantate di Johann Sebastian Bach. Le voci di Alida Oliva (soprano), Bianca Simone (alto), Jiangchen He (tenore) e Decio Biavati (basso) saranno accompagnate al violino barocco da Alessandra Bottai, all’oboe barocco e flauto dolce da Paolo Faldi, al flauto dolce da Alida Oliva, alla viola da gamba da Sara Campobasso e Luca Favoni con Willem Peerik alla direzione e all’organo. Il nome del gruppo è ispirato alla commedia “Calandria” di Bernardo Dovizi da Bibbiena, portata in scena per la prima volta nel 1523 nel salone del trono del Palazzo Ducale di Urbino, uno dei primi esempi di azione teatrale in musica. Nel 2003, alcuni musicisti provenienti da diverse città europee si sono incontrati nelle terre del Montefeltro creando questo ensemble dall’organico variabile, che dal singolo strumento o voce e basso continuo può arrivare alla formazione dell’orchestra da camera.
6 aprile 2024 ore 19
SASSARI Sala Sassu
del Conservatorio di Musica Luigi Canepa
I SOLISTI DELL’ORCHESTRA BAROCCA SICILIANA
“Orfeo britannicotra le stelle con diamanti”
Raffaele Schiavo cantante
Piero Cartosio flauto dolce e regia
25 maggio 2024 ore 19
BULZI Chiesa di San Pietro delle Immagini
ACCADEMIA ERMANS
“La Serenissima, sonate veneziane”
Fabio Ceccarelli traversiere
Alessandra Montani violoncello
Fabio Ciofini clavicembalo
22 giugno 2024 ore 19
URI
NAZIONI INSIEME
“Un virtuoso (quasi) dimenticato”
Anna Simboli soprano
Andrea Inghisciano croissant
Mauro Morini trombone
Maria Luisa Baldassari clavicembalo
14 luglio 2024 ore 19
PORTO TORRES Basilica di San Gavino
PROGETTO SCARLATTI e gli inediti
“Vesper di Alessandro Scarlatti”
Kamila Zborilová soprano
Jana Kuželová soprano
Veronika Mráčková contralto
Tomáš Kočan tenore
Ivo Michl basso
Ondřej Macek direzione
16 luglio 2024
PORTO TORRES
ONDREJ MACEK
MASTERCLASS SULLA VOCALITÀ BAROCCA PER CORI
31 agosto 2024 ore 19
PLOAGHE Convento dei Cappuccini
EMYO Orchestra giovanile di musica antica
“Italia-Germania 4-3”
Direzione Alberto Sanna
7 settembre 2024 ore 19
SASSARI Sala Sassu
del conservatorio musicale Luigi Canepa
CONCERTO SOAVE
“Il canto nobile”
Maria Cristina Kiehr soprano
Romain Bockler baritono
Jean-Marc Aymes organo e clavicembalo
Leggi le altre notizie su Logudorolive.it