Castelsardo, installato il primo cestino gettacarte intelligente
Il macchinario, posizionato in piazza La Pianedda, è alimentato da un pannello fotovoltaico a energia solare e avvisa quando è colmo.
CASTELSARDO | 22 marzo 2024. Nei giorni scorsi a Castelsardo è stato installato in via sperimentale in accordo con Econova il primo cestino gettacarte intelligente. Già in funzione e operativo 24 ore su 24, si trova in piazza La Pianedda, in una zona di forte afflusso, interessata da diverse attività, che vendono anche alimenti d’asporto, e sede di eventi e manifestazioni, in tutti i periodi dell’anno. Il macchinario, progettato per ricevere i cosiddetti piccoli rifiuti da passeggio, avvisa, tramite app, quando deve essere svuotato, riduce e compatta la spazzatura con una pressa, alimentata da un pannello fotovoltaico a energia solare.
La quantità massima di spazzatura comprimibile è di circa 1.000 litri. In normali condizioni di funzionamento, esegue fino a 50 compattazioni in ventiquattro ore senza compromettere la batteria di alimentazione. Una volta raggiunto il limite di riempimento, la bocchetta di conferimento viene inibita, in modo da non consentire ulteriori conferimenti, e verrà segnalato all’utenza attraverso un led rosso. Immediatamente viene inviato un avviso, via mail o sms, agli operatori che provvederanno allo svuotamento del cestino.
Il cestino, costruito in Finlandia, è provvisto anche di un portacenere integrato, riduce la fuoriuscita di cattivi odori ed è a prova di animali randagi. È dotato di un pedale integrato, una bocca di conferimento con maniglia ed un sensore a ultrasuoni che rileva il livello di riempimento.
«Si tratta di una iniziativa a carattere sperimentale che prevede – spiega il sindaco di Castelsardo Antonio Maria Capula – il posizionamento di ulteriori cestini in altre zone della città, in base all’esperienza e dei riscontri ottenuti dopo questa prima installazione, anche grazie all’ottenimento del finanziamento PNRR per il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani per un importo di circa 1.000.000 di euro»
«Abbiamo voluto sperimentare questo tipo di raccolta in uno dei punti dove si presentavano le maggiori criticità – evidenzia l’assessore alle Politiche Ambientali Roberto Fiori –, al fine di garantire un maggior decoro e pulizia grazie a questo nuovo dispositivo intelligente, posizionando nella piazza un solo contenitore al fine di moltiplicare i volumi di rifiuti conferibili senza dover ricorrere all’installazione di numerosi cestini».
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