Ozieri. Lavori piscina, pronti 180mila euro. Il sindaco: «Chiusura presa a malincuore»
Per il primo cittadino «la situazione attuale è il risultato di una combinazione di manutenzioni inadeguate (o quasi del tutto assenti), investimenti errati e una pianificazione carente delle precedenti amministrazioni»
OZIERI | 8 aprile 2024. Una decisione «presa a malincuore» ma inevitabile quella della chiusura della piscina comunale “Milena Seu” di Ozieri, dove è necessario eseguire dei lavori ormai non più rinviabili. Lo afferma il sindaco Marco Peralta dopo che l’argomento è stato al centro della riunione della commissione comunale Urbanistica tenutasi la scorsa settimana, la stessa nella quale sono state discusse le proposte di esecuzione di due murales in città (leggi).
Nei giorni scorsi, in una riunione pubblica gli assessori ai Lavori Pubblici Giuseppe Volpe e allo Sport Alessandro Tedde avevano annunciato la proroga della chiusura, iniziata ai primi di dicembre, perché alcuni lavori eseguiti in quel periodo (la sostituzione di scambiatore e bruciatore, per una spesa a carico del Comune di circa 9mila euro) non sono stati sufficienti a riparare alle tante criticità presenti. Il gruppo di opposizione “Ozieri Civica” aveva poi i nuovo sollevato pubblicamente il problema, chiedendo un ripensamento sulla chiusura (leggi), anche per l’assenza, al momento attuale, anche del solo progetto di ristrutturazione.
A intervenire sul tema è ora, come detto, il sindaco Peralta, che sottolinea come lo stato di degrado nel quale versa la struttura è il risultato di «scarsa manutenzione da diversi anni» che rende appunto necessari «urgenti interventi di manutenzione straordinaria». «A seguito di diversi sopralluoghi dei tecnici del Comune – dice il primo cittadino – si sono riscontrate numerose e gravi criticità che ne hanno compromesso il funzionamento ed imposto la chiusura. Criticità che sono riportate dettagliatamente nel Documento di Indirizzo alla Progettazione (Dip) dell’Ufficio Tecnico Comunale, che ha elaborato un piano di interventi manutentivi non più rinviabili».
Le opere da eseguire per prime, spiega Peralta, sono quelle di «impermeabilizzazione della pavimentazione sovrastante il locale macchine, per evitare il ripetersi di infiltrazioni ed i conseguenti allagamenti che hanno deteriorato gli impianti». Gravi carenze riguardano quindi l’impiantistica (quella del trattamento aria e acqua, dove urge la sostituzione di componenti deteriorati come valvole e tubazioni, e quella di illuminazione) anche con l’adeguamento alle normative vigenti.
Il tutto è frutto di una noncuranza durata anni, dice in sostanza il sindaco, che afferma che «la precedente gestione si è rivelata inefficace ed inadeguata e gli investimenti insufficienti (comunque sempre molto onerosi), elementi questi che hanno senz’altro contribuito al deterioramento più rapido delle condizioni della piscina nel tempo». Per porre rimedio non basterà un unico intervento, ma ce ne vorranno diversi, ma i soldi in parte ci sono già: 180mila euro per mettere mano agli impianti, dei quali 120 mila stanziati dalla Regione e 60mila a carico del bilancio comunale.
«La situazione attuale della piscina “Milena Seu” è il risultato di una combinazione di manutenzioni inadeguate (o quasi del tutto assenti), investimenti errati e una pianificazione carente delle precedenti amministrazioni», chiosa il sindaco, che afferma inoltre come sia «fondamentale affrontare una volta per tutte queste criticità per superarle definitivamente e per garantire una pronta ripartenza in un ambiente sicuro e funzionale per tutti gli utenti». Solo così, si potrà ripartire a pieno ritmo e in sicurezza con attività ed eventi, e la chiusura è, purtroppo, propedeutica al raggiungimento di questo risultato nel più breve tempo possibile.
A.C.
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