Ippodromo di Chilivani, al via alle 15:15 la quinta giornata di corse
Si recupera la corsa dei puro sangue arabi annullata nella 4a giornata per la caduta del fantino Gavino Sanna e debuttano le femmine purosangue inglese di due anni.
CHILIVANI | 1° maggio 2024. Sebbene siano soltanto cinque le puledre puro sangue inglese iscritte al Premio Antonio Lepori, è vivo l’interesse degli appassionati per scoprire nuovi attori sul palcoscenico erboso della pista dell’ippodromo di Chilivani. Avrà inizio questo pomeriggio alle 15,15 questa quinta giornata della riunione primaverile, con l’incognita sulle condizioni di forma e preparazione che, essendo queste puledre del tutto inedite, le scopriremo soltanto sul campo. Sui mille metri del percorso potrebbero farsi valere Istedda Ollolaesa (2) e Zulehya (5) che “l’eco della pista” indica favorite, alle quali, per semplice intuito aggiungiamo Sa Duttoressa (4).
Nel Premio Madonna del Regno di Ardara, riservato agli anglo arabi di 4 anni ed oltre, Drakaris (2), già vincente al rientro battendo El Riu Riu, dovrà vedersela con Eroe de Bonorva (1) che rientra dal secondo posto di fine anno scorso a Villacidro, dietro Plutonio da Clodia. Anche Don Antonio (3) rientra dai due bei successi conseguiti a fine anno a Villacidro ed è da verificare. Dopo questi “top wheigt” non è da sottovalutare il buon peso assegnato dall’handicapper a Dulliriana Lady (5) che ha vinto molto bene al rientro e potrebbe fare la sorpresa così come El Riu Riu (4) che porta cinque chili in meno rispetto alla corsa di rientro, quando fu battuto da Drakaris.
Sono quindici i cavalli anglo arabi di tre anni iscritti al Premio Comune di Ardara, che aspirano a perdere la qualifica di “maiden” sulla distanza dei 1800 metri. Filippamù (6) buona seconda di Fantastic Day dieci giorni fa, avrà compito difficile ma non impossibile e dovrà tenere a bada Fucecchio (13) e Futura de Bonorva (14) che, avendo ottenuto sinora buone piazze, sono pronte ad inserirsi nella lotta per la vittoria. Non è da trascurare Francesina (12) che nasce molto bene in genealogia. Nino da Clodia (15) è tutto da scoprire.
Denaga de l’Alguer (1) nella periziata Premio Prof. Sebastiano Lepori, sui 1800 metri, apre la scala dei pesi rendendo ben 6 kg e mezzo a Pedra Ogada (2) che potrebbe comunque impegnarla a fondo. Tra Mamma (3) è più leggera di un altro chilo e dunque, secondo l’handicapper, dovrebbe comunque lottare ad armi pari, anche se sarà difficile tentare la fuga da un capo all’altro, secondo la sua tattica preferita. Possibili piazzati Monte Rasu (5) e Light Secret (7).
Nel Premio Ciccheddu Pes, condizionata per anglo arabi sui 1600 metri, favorito d’obbligo è Brigadore (1) che ha vinto molto bene al debutto ma dovrà guardarsi da Federico mio (5) titolare anche lui di una chiara vittoria e da Fosté (7) buon piazzato.
La maiden per purosangue arabi sui 1600 metri, Premio Riu Mannu, che era stata annullata per la caduta del fantino Gavino Sanna, verrà disputata con un nuovo campo di partenti, come da regolamento. Naturale indicare i cavalli che si sono ben piazzati in precedenza come Frankell (9), Fionamei de Bonorva (5), Funtana Ona (11) e Ferramosca de Gavoi (2) saranno sicuramente fra i protagonisti. Da tenere d’occhio Faula di Gallura (1) e Fiamma by Espania (3).
In chiusura come settima corsa, il Premio Comune di Pattada condizionata per anglo arabi a fondo arabo, dovrebbe confermare Fabiana Junior (1) brillante vincitrice al debutto, davanti a Famelicamu (3), Foradada (6) e Fishbonem (5).
Diego Satta
In copertina: la vittoria di Federico mio su Fucecchio nel Premio Atletica Ozieri dello scorso 13 aprile (foto D. Satta)
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