Mores Folk Fest e festa Sant’Antonio da Padova: il programma
Predisposto un ricco calendario di eventi per 5 giornate (dal 12 al 16 giugno) con musica, mercatini, mostre, degustazioni, la storica corsa dei carrettoni e la sfilata dei gruppi folk e delle maschere tradizionali della Sardegna. Attesa per i concerti degli Istentale e del cantautore Povia.
MORES | 5 giugno 2024. Edizione speciale congiunta per la festa di Sant’Antonio da Padova e il Mores Folk Fest, quest’anno uniti a causa del rinvio della terza edizione del festival, inizialmente prevista per fine aprile e poi rinviata per rispetto nei confronti della triste scomparsa del giovane fantino Stefano Cherchi. Le due manifestazioni riunite presentano quindi un fittissimo programma – tra musica, mercatini, la storica corsa dei carrettoni, mostre, degustazioni e la sfilata dei gruppi folk e delle maschere tradizionali sarde – che sarà inaugurato mercoledì 12 giugno alle 18, con il quiz “Il Cervellone” in piazza, per terminare domenica 16 alle 19 con il concerto del gruppo Dilliriana. L’evento, organizzato dal comitato Sant’Antonio da Padova, si svolge con il patrocinio del Comune e in collaborazione con la Pro Loco.
Questa edizione della festa coincide con la scadenza del mandato triennale del presidente Nicola Demartis, che parla di questo appuntamento come di un evento «per me in particolare modo molto importante, perché con questa festa si va a chiudere un cerchio: finisco il mandato da presidente del comitato iniziato 3 anni fa e devo dire che sono stati tre anni molto intensi a cui ho dato anima e cuore».
La prima parte degli eventi civili in calendario sono quelli organizzati per Sant’Antonio, che vedranno giovedì 13 alle ore 21 le esibizioni dei bambini nel “Cuoricino d’Oro. Cantiamo insieme per Gigliola”, mentre venerdì 14 (dalle 21:30) il palco sarà tutto per la nota band degli Istentales e in seguito, alle ore 23, per il Dj set con Lello Fadda.
Nel fine settimana il programma si infittisce, con l’entrata nel vivo anche del Mores Folk Fest. Si inizia alle ore 8 di sabato 15 con la campagna di donazione del sangue in collaborazione con l’Avis Torralba; alle ore 10 apriranno gli stand dell’artigianato e le mostre e i musei visitabili – aperti anche domenica dalla stessa ora – e alle ore 11 partirà la prima manche della gara di carrettoni Soapbox Race. La seconda manche si correrà alle 15, mentre la premiazione sarà effettuata alle 18. In serata ancora musica, dalle 21.30, con il cantautore Povia e il Dj set di Eugenio Colombo (ore 23).
Domenica 16 giugno alle 11 inizierà il raduno delle auto d’epoca che poi sfileranno per le vie del paese; alle 12.30 via al grande pranzo conviviale (costo 15 euro) con giocchetti al sugo, grigliata mista di carne, contorno, acqua o vino. Il pomeriggio sarà interamente dedicato al folk con la sfilata, dalle 17, dei gruppi tradizionali (dopo la vestizione alle 15.30) Tumbarinos di Gavoi, Gigantes di Sennori, Sonaggiaos di Ortueri, Tintinnatos di Siniscola, S’attitidu di Bosa, Triagolzos di Sindia, gruppi folk Santa Caterina di Mores, San Pietro di Ittiri, Santa Sabina di Pattada, associazione folklorica culturale “A manu tenta” di Osilo. Concluderà la serata, come detto, lo spettacolo Dilliriana.
I riti religiosi per la festa di Sant’Antonio sono già iniziati, con la novena che ha preso il via venerdì 31 maggio alle 21 con la chiusura solenne del Mese Mariano e l’apertura della tredicina presieduta dal ministro provinciale dei Cappuccini padre Matteo Siro. Tutti i giorni sino al 12 giugno vengono celebrati diversi riti: alle 7 la santa messa (la domenica alle 8), alle 17.50 il rosario, le litanie e la preghiera al santo, alle 18.30 la messa con omelia seguita, alle 21, dalla tredicina con catechesi presiedute dai padri Matteo Siro, Amedeo Salis, Fabrizio Cannella e Pierangelo Cadoni.
Sabato 8 giugno, festa del Beato frate Nicola da Gesturi, alle 18.30 sarà celebrata una messa solenne, così come, alla stessa ora, mercoledì 12 giugno, vigilia della solennità di Sant’Antonio. Nella stessa giornata, alle 21, si terrà la celebrazione del Pio Transito del Santo presieduto da monsignor Alessio Deriu.
Nella giornata di Sant’Antonio, giovedì 13, i riti prenderanno il via alle 8 con la messa e la benedizione del Pane di Sant’Antonio celebrata da padre Antonio e proseguiranno alle 10 con l’eucaristia celebrata da monsignor Deriu e alle 18 con quella solenne, che sarà seguita dalla processione per le vie del paese con il simulacro del santo sul carro trainato dai buoi, accompagnato dalla scorta dei Carabinieri a cavallo e dalla Banda musicale “Città di Ozieri”.
A.C.
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