Unione del Coros, presentato a Olmedo, Ittiri e Muros il lavoro dei ragazzi del progetto “Diversamente Pari”
Gli studenti grazie a questa iniziativa hanno toccato tematiche importanti come l’abbattimento degli stereotipi di genere e la parità di diritti.
OLMEDO | 8 giugno 2024. Si è concluso giovedì mattina nell’auditorium del Comune di Olmedo il progetto “Diversamente Pari“, patrocinato dall’Unione dei Comuni del Coros e realizzato dalla cooperativa Serenissima di Ossi. L’iniziativa di sensibilizzazione alla parità di genere, curata sin dal suo avvio dalla presidente Lina Piga, ha coinvolto oltre all’Istituto Comprensivo di Villanova (scuole di Olmedo e di Putifigari) anche alcune classi degli Istituti Comprensivi Gramsci di Ossi, Satta Fais di Perfugas, di Ittiri e Deledda di Usini. Lavorare sulla cultura della parità non è semplice, come non è facile annientare gli stereotipi di genere con i quali siamo cresciuti: è questa la sfida che i ragazzi e le ragazze hanno colto con grande entusiasmo dimostrando innata sensibilità e adattabilità a una società che non può più essere schiava di stereotipi.
Dopo i saluti dell’assessora del comune di Olmedo Laura Podda, l’assessore dell’Unione del Coros GianMario Ninniri ha sottolineato la forza comunicativa e l’importanza di progetti come questi. La docente Cinzia Gana della cooperativa Serenissima ha poi raccontato le varie fasi del progetto e gli obiettivi che insieme ai ragazzi sono stati raggiunti. Nella prima fase le educatrici Veronica Pirino, Alessia Loi, Giovanna Demartis e Cristina Erre hanno guidato alunni e alunne nel viaggio verso l’abbattimento degli stereotipi di genere, mentre nella seconda le coach Laura Masala e Cinzia Gana hanno rinforzato le dinamiche di gruppo ricreando legami e favorendo la partecipazione condivisa.
Insieme ai ragazzi sono stati illustrati i frutti dei laboratori multidisciplinari realizzati nella seconda fase, che li hanno coinvolti tutto l’anno: laboratorio di videomaking, insieme all’esperto Mattia Uldanck che ha guidato gli alunni della quinta primaria di Ittiri, Uri e Ossi e una prima secondaria di primo grado a Ploaghe, in un viaggio alla scoperta della teoria del cinema e delle tecniche di produzione audiovisiva; laboratorio di illustrazione e fumetto, con i ragazzi delle classi di scuola primaria e secondaria di primo grado, coinvolti in un’analisi approfondita dei racconti e delle storie più popolari come Biancaneve e il Brutto Anatroccolo, sotto la guida dell’esperta Liliana Pinducciu. Ed infine il laboratorio di fotografia, con i ragazzi delle classi di scuola primaria e secondaria di primo grado. Gli alunni si sono confrontati con gli esperti sul significato della fotografia e sull’impatto della stessa sulla vita, con l’esperta Giovanna Milia.
Nelle tre giornate di presentazione, la prima a Ittiri, la seconda a Muros e la terza per l’appunto a Olmedo, è stato raccontato il progetto dalle educatrici della cooperativa Serenissima, con la presentazione degli elaborati finali: proiezione di video, allestimento mostra fotografica (ieri, oggi e domani) e cartelloni illustrati. Un bel momento di crescita che ha visto i ragazzi e le ragazze pronti a condividere testimonianze, opinioni, e momenti di solidarietà. La mission: favorire l’inclusione, lavorare sui legami di gruppo, abbattere gli stereotipi di genere e promuovere la cultura del dialogo e della tolleranza.
«Lavorare con i giovani è l’unico modo per incidere concretamente sul cambiamento e sulla promozione della cultura della parità. Progetti come “Diversamente pari” sono in grado di responsabilizzare gli alunni e le alunne delle nostre scuole, su modelli sociali virtuosi come la comunità, la forza dell’unità e il rispetto della diversità pur facendo squadra. L’Unione del Coros è molto sensibile a queste tematiche e continuerà a promuovere la cultura dell’inclusione e della parità», ha sottolineato il presidente dell’Unione del Coros Cristian Budroni.
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