Ad Alghero la 1^ edizione di CineMulinu “questo filo di pane tra miseria e fortuna”
Dal 13 al 16 giugno rassegna di film, musica, incontri e degustazioni d’autore al “Mulinu – la Macina di Sardegna”.
ALGHERO | 12 giugno 2024. Si svolgerà dal 13 al 16 giugno al “Mulinu – la Macina di Sardegna“, in località Località Unglas-Galantè ad Alghero, la 1^ edizione di CineMulinu “questo filo di pane tra miseria e fortuna”, rassegna di film, musica, incontri, declinazioni territoriali e degustazioni d’autore. Obiettivo della manifestazione è mettere insieme luoghi, genti, storie per (ri)seminare consapevolezza del territorio mettendo in luce ambiti di produzioni co(u)lturali. Il Pane e il Cinema diventano così atto comunitario di incontro, scambio e opportunità, dove registi, seminatori di grano, docenti universitari, mugnai, produttori locali, panificatori, poeti e musici dialogheranno sulle periferie dei luoghi e dell’animo umano.
Voluta fortemente dai soci della cooperativa “Mulinu – la Macina di Sardegna”, la rassegna si avvale della direzione artistica di Gerardo Ferrara, giornalista errante e portatore di storie, e la collaborazione del CSC Alghero Società Umanitaria, dell’associazione 4Caniperstrada e della FICC (Federazione Italiana Circoli del Cinema).
Si inizia giovedì 13 giugno (ore 21) con il cortometraggio di Fabian Volti Strascico a nord, (Italia, 2015, 24’) e il documentario Padenti di Marco Antonio Pani (Italia, 2020, 23’). Saranno presenti gli autori.
Venerdì 14 giugno (ore 21) saranno proiettati il documentario Argento vivo (Italia, 2021, 31’) di Stefania Porcheddu e il film Campo di stelle (Italia, 2022, 13’) di Fabio Sanna. Seguirà set live in solo per voce e chitarra della cantautrice algherese Claudia Crabuzza.
Sabato 15 giugno (ore 21) sarà la volta del film di Tore Manca The man of trees,(Italia, 2019, 52’). Oltre al regista saranno presenti i protagonisti Daniela Tamponi, Giovanni Salis e Bruno Petretto. Nella stessa serata, Fabian Volti presenterà Umbras, (Italia, 2021, 16’). Dopo le proiezioni, previsto il concerto tributo a Fabrizio De Andrè In te unde de Faber, sulle rotte di Fabrizio De Andrè. Da Genova a Carloforte passando per i Monti di Mola, con Battista Dagnino (voce, chitarra, bouzouki e armonica), Gerardo Ferrara (voce e percussioni) e Diego Deiana (violino).
Domenica 16 giugno, dalle ore 9.00 e fino alle 18.00, sarà possibile partecipare a visite guidate, dimostrazioni, laboratori e degustazioni. Alle ore 20, Fiorenzo Caterini, antropologo, ambientalista e scrittore presenterà il suo libro “Colpi di scure e sensi di colpa” (Delfino Editore, 2013), studio interdisciplinare sulla storia del disboscamento in Sardegna, sintesi di un lavoro che ha unito l’ambito scientifico del Dipartimento delle Scienze Umane dell’UNISS, all’esperienza maturata nel Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale. Chiuderà la sezione cinema, la proiezione alle 21 del docufilm Arbores, (Italia, 2021, 62’). Interverrà il regista Francesco Bussalai e i protagonisti Daniela Tamponi, Giovanni Salis e Bruno Petretto.
L’ingresso alle attività è libero, ma è necessario prenotare inviando una mail all’indirizzo: cinemulinu@gmail.com o chiamando il numero al 371 49 77 743.
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