Tre giorni di grande musica a Ozieri dal 5 al 7 luglio
Nei giardini del Cantaro si esibiranno alla Three days of music Ozieri, il pluristrumentista Nanni Gaias con Giuseppe Spanu, il duo Mauro Sigura (oud e bouzouki) e Pierpaolo Vacca (organetto ed effetti), il chitarrista Bebo Ferra e il duo Nomads Marcello Zappareddu (chitarra), Salvatore Maltana (contrabbasso)
OZIERI | 26 giugno 2024. Un intenso week end di musica da venerdì 5 a domenica 7 luglio nella rassegna Three days of music Ozieri che vedrà artisti di fama internazionale spaziare tra tradizione e contaminazioni. È la versione 2024 dell’evento Non solo Classica, appuntamento ormai tradizionale di Estiamo in Piazza che torna anche in questa 34esima edizione della manifestazione estiva ozierese.
Si inizia venerdì 5 luglio alle 21.30 nei giardini del Cantaro con l’esibizione del batterista, e poliedrico pluristrumentista, Nanni Gaias – accompagnato da Giuseppe Spanu – che presenterà il nuovo lavoro discografico “IV”, il cui titolo si ispira ai quattro passaggi degli alchimisti per arrivare a trasformare il metallo in oro, ma anche alle stagioni e agli elementi della creazione. È un viaggio interiore, dove quattro sono anche i generi musicali che fanno da pilastro, da pietra filosofale, alle composizioni di Gaias: dub, afrobeat, funk e soul.
Sabato 6 luglio, sempre alle 21.30, si torna al Cantaro per il concerto del duo Mauro Sigura (oud e bouzouki) e Pierpaolo Vacca (organetto ed effetti). Un incontro tra la tradizione della Sardegna e l’innovazione, ma anche una ricerca nel mix di culture che da sempre ha caratterizzato le frequenze sonore del sound isolano tra influenze mediterranee e contaminazioni Nord Africane, ma con uno sguardo rivolto anche al Nord Europa con effetti e armonizzazioni derivanti dal jazz.
Il 7 luglio Three days of music Ozieri terminerà con la Masterclass e il concerto di Bebo Ferra, artista sardo d’origine ma milanese d’adozione, da molti anni riconosciuto come uno dei più importanti e creativi chitarristi nel panorama jazzistico nazionale ed europeo. La Masterclass prenderà il via alle 11 nel centro culturale San Francesco e sarà un approfondimento sull’’improvvisazione in tutte le sue problematiche: l’aspetto più importante per un musicista jazz ma non solo.
«L’approccio alla creatività e all’improvvisazione – spiega Ferra – sarà analizzato dal punto di vista ritmico, melodico e armonico, ma anche psicologico ed emotivo. Che si voglia interpretare un brano originale, o che ci si voglia cimentare in un brano del grande repertorio della musica jazzistica, l’improvvisazione non è solo il punto di partenza ma anche il punto di arrivo».
In serata, alle 20.30 sempre a San Francesco, si terrà dunque il concerto di Bebo Ferra in guitar solo, seguito dall’esibizione di Marcello Zappareddu, Salvatore Maltana – il Duo Nomads di chitarra e contrabbasso – con Massimo Russino, che aggiungerà all’improvvisazione jazzistica e la musica acustica e fusion del duo i colori e il ritmo della batteria.
Organizzata con il coordinamento artistico di Marcello Zappareddu, la Three days of music Ozieri è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ozieri con l’associazione Arte in Musica, la scuola sovracomunale di musica del Monte Acuto, la Proloco e l’Istituzione San Michele. La partecipazione ai concerti è gratuita. Info: Istituzione San Michele e scuola civica Monte Acuto.
A.C.
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