Ballottaggi: debacle del Centrodestra a Nuoro, Quartu Sant’Elena e Porto Torres
Nuoro ha riconfermato il sindaco uscente di Centrosinistra Andrea Soddu, mentre a Porto Torres, ex roccaforte del Movimento Cinque Stelle, ha vinto un altro esponente di sinistra Massimo Mulas, a Quartu Sant’Elena invece Graziano Milia, forte di sei liste civiche progressiste. Il Centrodestra esce dunque sconfitto da tutte e tre i ballottaggi nei tre centri sardi, con più di 15mila abitanti, chiamati alle urne domenica e lunedì per il secondo turno delle comunali.
Sull’affermazione del Centrosinistra è intevenuto con un commento il segretario del Partito Democratico della Sardegna Emanule Cani. «Una cosa chiara – sottolinea –, da questi ballottaggi il Centrodestra sardo, che pure si era presentato unito al primo turno, esce sconfitto. Per quanto ci riguarda, il PD Sardegna aveva dato, in maniera chiara, indicazione di voto per Massimo Mulas a Porto Torres, per Andrea Soddu a Nuoro e per Graziano Milia a Quartu, candidati alla guida di coalizioni politiche il primo, e di coalizioni civiche progressiste i secondi.
«I cittadini di queste città hanno scelto nettamente le persone – continua il Segretario –, le loro storie e le coalizioni e hanno detto di preferire altri ai candidati della coalizione del Presidente della Regione, che aveva scelto personalmente i tre candidati alla carica di sindaco».
«È un primo schiaffo – conclude Cani –, dopo meno di due anni, per una Giunta regionale che passerà alla storia per la sua famelicità nella moltiplicazione degli incarichi e una complessiva paralisi nella gestione dell’attività di governo e della crisi pandemica in generale».
Soddisfazione anche da parte del segretario nazionale Nicola Zingaretti. «In Sardegna si conferma l’ottimo risultato di amministrative e regionali: il Centrosinistra e le coalizizioni civiche e progressiste vincono e sono più forti perché mettono “prima le persone”».
Nella foto: il sindaco di Nuoro Andrea Soddu