La 15esima edizione di Florinas in Giallo si apre con Brigitte Glaser, Angelo Corbo e Neri Marcorè
Ritorna domani uno dei festival letterario più amati dai lettori. Prevista anche l’inaugurazione della mostra etnografica “Il rapporto tra Florinas e il crimine tra ‘800 e ‘900”.
FLORINAS | 28 agosto 2024. Confini e sconfinamenti: un binomio affascinante e complesso, capace di suggerire connessioni ardite, illuminazioni improvvise, idee audaci. Soprattutto se diventa il fil rouge del festival letterario Florinas in Giallo – l’Isola dei misteri, che lo sceglie come tema per la sua XV edizione, il cui inizio è fissato per giovedì 29 agosto alle 18.30 in piazza del Popolo. Ospiti della prima giornata, la regina del giallo “gastronomico” tedesco Brigitte Glaser (“Bomba al gelato”, Emons Edizioni), Angelo Corbo, agente della scorta di Giovanni Falcone (“La strage di Capaci. Paradossi, omissioni e altre dimenticanze”, Diple Edizioni) e Neri Marcorè nel reading “Uccido chi voglio” in cui dà voce e volto al biblioterapeuta Vince Corso nato dalla fantasia letteraria di Fabio Stassi.
A rendere ancora più ricca la prima giornata del festival del Comune di Florinas, organizzato da Associazione Itinerandia con la direzione artistica delle librerie Cyrano e Azuni e il sostegno di Regione e Fondazione Sardegna, contribuirà anche l’inaugurazione della mostra etnografica “Il rapporto tra Florinas e il crimine tra ‘800 e ‘900” curata dalla Consulta Giovanile e visitabile fino a domenica nel Centro sociale del paese.
La prima ospite a sedersi sulla poltrona gialla in Piazza del Popolo (18.30) è la scrittrice tedesca Brigitte Glaser, autrice di successo di libri per ragazzi e di detective story per adulti, che a Florinas presenta “Bomba al gelato” (Emons Edizioni), nuovo capitolo della serie sull’irresistibile cuoca Katharina Schweizer, questa volta alle prese con un duplice omicidio in cui si intrecciano bullismo scolastico, difficoltà di integrazione per chi arriva da un’altra cultura e – in appendice – una serie di ricette gustose di gelati, sorbetti e semifreddi. Dialogherà con lei lo scrittore e magistrato Gianni Caria (traduzione dal tedesco di Cinzia Galleri).
Alle 19.15 Angelo Corbo racconta la sua toccante e drammatica esperienza professionale e umana di agente della scorta di Giovanni Falcone, descritta nel libro “La strage di Capaci. Paradossi, omissioni e altre dimenticanze” (Diple Edizioni). Leggere la sua testimonianza aiuta a decifrare il lavoro faticoso degli agenti di scorta, la necessità di una preparazione professionale sempre al passo con i tempi, proprio per garantire al meglio l’incolumità di chi è sottoposto quotidianamente al rischio per il semplice motivo di compiere il proprio dovere, e offre un contributo prezioso a fare chiarezza sulle modalità con cui le grandi scelte si riverberano sulle vicende quotidiane di chi opera in contesti mafiosi.
Con Corbo sarà presente Giuseppe Carbone, coordinatore per la Liguria del Movimento Agende Rosse, nato nel 1992 per chiedere piena luce sulle stragi di Capaci e via D’Amelio. Una luce che ancora latita, come dimostrano i tanti aspetti tuttora oscuri denunciati da Corbo nel suo libro. Dopo aver dedicato l’anno scorso un approfondimento alla strage di via D’Amelio, Florinas in Giallo rinnova quest’anno, attraverso la sua collaborazione con Agende Rosse e la presenza giovedì e venerdì di una rappresentanza del Gruppo Emanuela Loi Sardegna, il suo impegno a promuovere la cultura della legalità e la lotta a tutte le mafie.
La chiusura della prima giornata è affidata a Neri Marcorè, eclettico e straordinario interprete di cinema, tv e teatro, accompagnato in musica da Marcello Peghin e Massimo Russino, nel reading “Uccido chi voglio”, da uno dei romanzo di Fabio Stassi con protagonista il biblioterapeuta e investigatore Vince Corso, di cui Marcorè ha appena realizzato un audiolibro per Emons Edizioni.
Attore, conduttore, regista, cantante, doppiatore, comico, Neri Marcorè è una delle figure più versatili dello spettacolo italiano. Raggiunge notorietà nazionale interpretando una serie di esilaranti parodie di personaggi politici e non che diventano dei veri e propri cult. Al cinema è diretto, tra gli altri, da Pupi Avati, Sergio Rubini e Paolo Genovese. Sul piccolo schermo è protagonista, tra le altre, delle fiction Papa Luciani, Tutti pazzi per amore e Questo nostro amore. Di grande successo sono anche i suoi progetti di teatro musicale come Le mie canzoni altrui e Come una specie di sorriso. Formidabile lettore di audiolibri, per Emons ha letto, tra gli altri, libri di Matt Haig, Gianni Rodari, Fabio Stassi, Jeff Kinney.
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