Legge Pratobello 24. Sassari, “una penna al vento” per chiudere la raccolta firme
Domani in piazza Castello la manifestazione con gli interventi di attivisti, volontari e autenticatori da tutta la Sardegna. Alle ore 19 previsto il flash mob, durante il quale i partecipanti alzeranno una penna al vento per richiamare l’attenzione della Giunta regionale e per esorcizzare il rischio che la Pratobello 24 finisca in un cassetto.
SASSARI | 15 settembre 2024. «Soltanto a Sassari abbiamo raccolto più di 10mila firme, cioè la quantità sufficiente per portare la proposta di legge contro la colonizzazione energetica in Consiglio regionale, e questa volontà popolare non potrà essere ignorata», così l’associazione Sa Domo de Totus (La Casa di Tutti) che ha curato nel capoluogo la raccolta firme per la legge di iniziativa popolare Pratobello 24 e che annuncia la chiusura della campagna.
«La raccolta firme non sarà fine a se stessa, anzi è solo l’inizio di un percorso di rivendicazioni democratiche e di sovranità», sottolinea Fabrizio Cossu, presidente dell’associazione. «Ed è per questo motivo – prosegue – che in occasione della fine della campagna invitiamo la cittadinanza ad alzare al cielo la penna che rappresenta una volontà collettiva di difesa e protezione della nostra terra e dei nostri diritti nazionali e comunitari».
L’evento si terrà domani, lunedì 16 settembre in piazza Castello, con il ritrovo alle ore 17 e l’inizio degli interventi alle 17.30, in cui si spiegheranno le ragioni di questa battaglia civica. Alle ore 19 il via al momento simbolico del flash mob, durante il quale i partecipanti “alzeranno una penna al vento“, con l’intento di richiamare l’attenzione della Giunta regionale sulla questione, per esorcizzare il rischio che la Pratobello 24 finisca in un cassetto. «L’azione – chiarisce Cossu – vuole essere il primo passo di un cammino democratico che ha come obiettivo salvaguardare il territorio sardo dalla speculazione energetica e riaffermare la sovranità della popolazione sarda».
Provenienti da tutta la Sardegna, interverranno avvocati promotori della Legge Popolare, come Michele Zuddas, sindaci e amministratori locali contrari alla speculazione energetica, movimenti civici come il Comitato civico Turritano, attivisti, volontari, autenticatori che in queste settimane hanno permesso il successo della mobilitazione a Sassari.
Durante l’evento verranno allestiti dei punti di raccolta firma per consentire di sottoscrivere la proposta di legge.
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