Giornate del Romanico, Oschiri mette in mostra le chiese di Castro, N.S. di Otti e San Demetrio
Per quattro fine settimane, a partire da quello alle porte, il centro del Monte Acuto garantirà l’apertura dei siti e i relativi servizi di guida e accompagnamento. Per domenica prevista l’iniziativa “La luce del Romanico” e un momento musicale con Beppe Dettori e Raoul Moretti e l’ospite speciale, il Duo Fresi Sandro & Laura.
OSCHIRI | 18 settembre 2024. Santuario di Castro e chiesette di Nostra Signora di Otti e San Demetrio protagoniste nei prossimi quattro fine settimana delle Giornate del Romanico, evento nazionale che quest’anno fa tappa anche a Oschiri. Il 21, 22, 28 e 29 settembre e il 5, 6, 12 e 13 ottobre il paese del Monte Acuto aprirà le porte ai visitatori (già qualche comitiva in pullman ha prenotato) e metterà in mostre le sue bellezze come ha fatto per tutta l’estate con manifestazioni che hanno avuto come fulcro il santuario di Castro.
Durante queste giornate il santuario rimarrà sempre aperto e fruibile e sarà anche possibile prenotare il tour completo (Castro-Otti-San Demetrio) nei fine settimana del 21 e 22 e 28 e 29 settembre dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 e nelle giornate del 5 e 6 e del 12 e 13 ottobre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Le visite si possono prenotare contattando il MuseOs – Museo Archeologico ed Etnografico di Oschiri – dal martedì al sabato dalle 8 alle 14 o scrivendo alla pagina Facebook del MuseOs. Anche il MuseOs sarà visitabile, così come l’altare rupestre di Santo Stefano. A curare le guide saranno gli esperti Pasqualina Carta e Giacomo Calvia.
La chiesa di Castro sarà anche oggetto di una visita a lume di candela, “La luce del Romanico”, come nel Medioevo, periodo in cui è stata edificata. Un modo insolito per scoprire perché gli architetti del romanico pensarono le loro chiese buie e oscure. Questo evento è in programma domenica 22 settembre, dopo un momento musicale, al via alle 19, che vedrà esibirsi Beppe Dettori e Raoul Moretti con ospite speciale il Duo Fresi Sandro & Laura: uno spettacolo di world music che ha come intento quello di far dialogare differenti stili musicali e diverse tipologie di artisti in un contesto e in un luogo con energie e vibrazioni secolari come è appunto il santuario di Castro.
Grande soddisfazione è espressa dal sindaco di Oschiri Roberto Carta e dall’assessora alla Cultura Rossella Putzu. «Oschiri è uno dei due comuni sardi che garantirà l’apertura delle proprie chiese romaniche e i relativi servizi di guida e accompagnamento per tutti e quattro i fine settimana delle giornate del romanico (l’altro è Tratalias, ndc.). Di questo ringraziamo per la preziosa collaborazione il parroco don Luca Saba. Le giornate del romanico sono un festival di carattere nazionale a cui abbiamo aderito con forza e nella convinzione di dare continuità alle significative attività di promozione del territorio che in questo 2024 hanno riguardato il territorio di Oschiri ed in particolare il santuario di Castro».
«In questi quattro fine settimana a cavallo tra settembre e ottobre – aggiungono – ospiteremo al meglio i tanti visitatori che vorranno godere del patrimonio romanico oschirese. I tanti eventi promossi dall’amministrazione e dalle associazioni locali, le produzioni tipiche e in primis la panada, quest’estate hanno contributo a far registrare numeri significativi per il pernottamento e per la scelta di Oschiri come destinazione turistica funzionale a un gradevole soggiorno nella Sardegna dell’interno. Proseguire su questa strada è un obiettivo amministrativo e un dovere. Dopo le giornate del romanico – concludono Carta e Putzu – presenteremo gli itinerari naturalistici «Rete Natura 2000» che abbiamo fatto appositamente programmare per il nostro immenso territorio ricco di emergenze e originalità».
A.C.
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