Attacco a Giordano, Ozieri Civica replica ad Alternativa per Ozieri
«In nessun modo siamo tenuti a fare da stampella a una maggioranza chiaramente divisa».
OZIERI | 3 ottobre 2024. Ozieri Civica rispedisce al mittente le accuse rivolte da «una parte» della maggioranza, ovvero il gruppo Alternativa per Ozieri, al vicepresidente del Consiglio comunale Davide Giordano (leggi). Una parte, appunto, che secondo l’opposizione non ha i numeri per governare la città. Infatti, la maggioranza comprende due gruppi: Fratelli d’Italia, nato a febbraio, e Alternativa per Ozieri, che ha al suo interno varie anime, tra cui il movimento civico Prospettive e Progetto Sardegna. Quest’ultimo, citato direttamente da Ozieri Civica, che fa intendere come sia arrivata proprio da quella parte la quarta scheda bianca della votazione della nuova presidente del Consiglio (in aggiunta alle tre conclamate di Fratelli d’Italia) (leggi).
Alternativa per Ozieri è quindi solo una parte della maggioranza, che, come sottolineano i consiglieri di Ozieri Civica, «non basta a garantire il numero legale» nell’assemblea civica.
La sottolineatura non è di poco conto, perché nella seduta di lunedì 23 settembre «se dopo l’abbandono dell’Aula del vicepresidente Giordano Alternativa per Ozieri avesse avuto il sostegno dei propri alleati, il Consiglio si sarebbe potuto svolgere regolarmente, ma il problema era e resta il numero legale, che la maggioranza non ha potuto garantire».
Venendo alla seduta del 27 settembre (leggi), Ozieri Civica ribadisce di non aver presenziato alla seduta non avendo ritenuto regolare la convocazione, ma sottolinea che comunque in quella occasione ad aver parlato davvero sono stati i numeri, che «hanno detto chiaramente che la maggioranza è divisa 8 a 4».
«Siccome in nessun modo siamo tenuti a fare da stampella – dicono i consiglieri Marco Murgia, Davide Giordano, Anastasia Ladu, Gigi Sarobba e Gian Luigi Sotgia –, di questo deve preoccuparsi Prospettive per Ozieri. Con questi numeri dovrà affrontare nei prossimi giorni l’elezione del capitano della Compagnia barracellare e l’approvazione del Bilancio, solo per fare alcuni esempi. Riteniamo che con questi numeri si giochi la partita degli interessi dei cittadini e della comunità».
«Noi – conclude il gruppo – continueremo il nostro incessante lavoro di controllo e vigilanza sull’azione politico/amministrativa di una maggioranza caduta spesso sulle incomprensioni di cartelli elettorali e su questioni personali. Con buona pace della città che attende una guida sicura e unitaria ormai da troppo tempo».
A.C.
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